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Fragola

Nome scientifico

Fragaria

Descrizione

Di solito viene chiamata fragola la parte commestibile delle piante del genere Fragraria, di colore rosso e dalla forma a cuore. Questa parte viene erroneamente considerata da molti il frutto, anche se non lo è dal punto di vista botanico. Infatti in realtà i frutti sono i semini gialli che si vedono sulla superficie della fragola, la quale quindi è in realtà un frutto aggregato, perché non è altro che il ricettacolo di un’infiorescenza

Habitat

I maggiori produttori di fragole sono gli Stati Uniti, seguiti dalla Turchia. La pianta cresce spontaneamente nelle zone boscose e la fragola spunta a primavera, ma gran parte delle piante viene in realtà coltivata in serra.

Gusto

La fragola ha un sapore dolce e delicato e un profumo caratteristico

Curiosità

La fragola è ricca di minerali importanti quali ferro, fosforo, magnesio e potassio e di vitamine, soprattutto la vitamina C, utile per le difese immunitarie del corpo. La presenza di xilitolo, inoltre, le rende adatte a sbiancare i denti e a combattere l’alitosi prevenendo la formazione di placca, mentre la presenza di antociani rende le fragole potenzialmente dei buoni antinfiammatori. Gli antichi romani la chiamavano “fragrans” per via del suo profumo delizioso.

Negli alcolici

La fragola è utilizzata moltissimo in cucina, in pasticceria e anche nella produzione di liquori e distillati. Tendenzialmente le bevande e gli alcolici alla fragola sono abbastanza dolci e beverini. Attenzione perché c’è una grandissima differenza fra i prodotti fatti con fragole vere e quelli fatti con aromi artificiali.

Gin&More

La fragola viene talvolta utilizzate come botanica nel gin, soprattutto quando si tratta di gin un po’ dolci, ai frutti di bosco, ma anche solo per dare una nota fruttata al distillato (un esempio è il Sikkim Gin Bilberry). Esistono moltissime edizioni limitate stagionali di diversi gin al gusto di fragola.