Nome scientifico
Lavandula
Descrizione
Lavandula è un genere di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Lamiaceae, dall'aspetto di piccole erbacee annuali o perenni dalla tipica infiorescenza a spiga. È l'unico genere della tribù Lavanduleae.
Habitat
La lavanda è diffusa nel bacino del Mediterraneo (anche nell'areale della Macaronesia), nell'Africa del Nord e nell'Asia dalla Penisola Arabica fino all'India. L'habitat è quello tipico da temperato a subtropicale.
Gusto
I fiori di lavanda, in cucina e nei cocktail, aggiungono una nota floreale profumata di provenza e mediterraneo.
Curiosità
Il nome lavanda deriva dal gerundio latino del verbo lavare e significa “che deve essere lavato” in riferimento al fatto che nell’antichità i fiori erano usati per detergere e profumare il corpo.
I fiori di lavanda, contrariamente a tante altre specie, conservano a lungo il loro aroma anche se secchi. È infatti consuetudine mettere dei sacchetti di tela nei cassetti per profumare la biancheria. La pianta, che era già nota agli antichi, veniva usata anche per la preparazione di talismani e portafortuna, legati a pratiche magiche ed esoteriche.
Negli alcolici
I fiori di lavanda sono utilizzata in alcuni liquori e distillati per dare la loro distinta nota floreale, ma costituiscono anche un ottimo garnish per i cocktail (sono deliziosi con lo champagne) e un ottimo ingrediente per spray e ghiaccio aromatizzati.
Gin&More
I fiori di lavanda sono presenti in molti gin, alcuni la utilizzano come botanica principale, come per esempio il Mason’s Yorkshire Gin Lavender Edition.