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Prugnolo

Nome scientifico

Prunus spinosa

Descrizione

Il prugnolo selvatico è un arbusto spontaneo appartenente alla famiglia delle Rosaceae. E’ un piccolo albero folto, spinoso, caducifoglie e latifoglie, alto tra i 2,5 e i 5 metri. La corteccia è scura, le foglie sono ovate, verde scuro. I fiori, numerosissimi e bianchi, compaiono in marzo e ricoprono completamente le branche. Produce frutti tondi di colore blu-viola, drupe ricoperte da un patina detta pruina.

Habitat

Il prugnolo è una pianta spontanea dell'Europa, Asia, e Africa settentrionale; cresce ai margini dei boschi e dei sentieri, in luoghi soleggiati.

Gusto

Le bacche di prugnolo hanno un sapore acidulo-dolciastro, con toni fruttati e legnosi.

Curiosità

Il prugnolo spinoso è un arbusto comune, adatto per formare siepi. I frutti possono essere usate per fare marmellate, confetture, salse, gelatine e sciroppi; contengono molta vitamina C, tannino e acidi organici. Anche i fiori sono commestibili.

Negli alcolici

Le bacche di prugnolo sono utilizzate in diversi liquori e distillati. In Inghilterra si usa per fare lo sloe gin, in Navarra il Pacharán, in Francia la prunelle, in Giappone l'umeshu e in Italia il bargnolino o prunella.

Gin&More

Le bacche di prugnolo possono essere utilizzate come botaniche nel gin, ma il loro impiego più noto è per preparare il famoso liquore inglese chiamato Sloe Gin, che consiste nel mettere in infusione nel gin le bacche di prugnolo, portando il distillato a una gradazione più bassa e aggiungendo zucchero nella percentuale desiderata. Questa è la bevanda che viene tipicamente offerta agli ospiti nel Regno Unito nel periodo natalizio. Si consuma solitamente liscia fredda, ma lo Sloe Gin è molto interessante anche nei cocktail.