La gara si è tenuta allo Smith & Whistle al The Park Lane Hotel di Mayfair e ha riunito i migliori bartender della zona incoraggiandoli a creare un cocktail originale utilizzando il Martin Miller’s Gin oppure il Martin Miller’s Westbourne Gin.
La giuria era composta da David Lawlor, manager del Smith & Whistle; Aidan Bowie, brand ambassador UK della Martin Miller’s e mixologist; e Annie Hayes, assistente editoriale di The Spirit Business.
I giudici hanno dichiarato vincitore Pert Nguyen, bartender del The Dorchester’s China Tang
I giudici hanno dichiarato vincitore all’unanimità Peter Nguyen, bartender del The Dorchester’s China Tang. Si sono innamorati del suo cocktail chiamato “Life on an Ice Land”, composto da:
- 45ml di Martin Miller’s Gin,
- 20ml di acqua agli agrumi,
- 10ml di Calvados,
- 10ml di salted rosemary e succo d’ananas.
Per la ricetta Nguyen si è ispirato alla fonte d’acqua islandese utilizzata per distillare le varianti del Martin Miller’s Gin. Questa idea si riflette anche nella guarnizione fatta con i cubi di ghiaccio.
In premio Nguyen ha ricevuto una bottiglia magnum di Martin Miller’s Gin, 100£ in contanti, l’equivalente di 100£ in accessori per preparare cocktail per il China Tang, una cena per due all’1 Lombard Street, l’accesso alla finale della gara Martin Miller’s UK Cocktail Champions e visibilità sui social media e sul sito internet.
Il secondo posto è andato a Simone de Luca con il suo cocktail “Silk Road Gimlet”:
- 60ml di Martin Miller’s Westbourne Gin,
- 15ml di kombucha green tea,
- 15ml di darjeeling tea cordial,
- 2 gocce di tonic bitters.
Il terzo posto è stato assegnato al bartender dello Smith & Whistle Ettore de Salvia con la sua creazione “Angela Says So”:
- 40ml di Martin Miller’s Gin,
- 15ml di prucia plum liqueur,
- 15ml di 8 year old calvados,
- 5ml di Campari,
- 3 gocce di Peychard bitters.
A giugno il bartender Carey Hanlon di The Merchant House aveva vinto l’inaugurale Martin Miller’s Gin City Championship e anche lui sarà in finale.
Fonti:
Per la ricetta Nguyen si è ispirato alla fonte d’acqua islandese utilizzata per distillare il Martin Miller
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