Gusto
Hawthorn’s London Dry Gin potrebbe apparire complesso descrivendolo, ma in realtà è un ottimo classico London Dry molto più morbido rispetto agli altri gin della stessa categoria. Al naso sono evidenti i sentori del ginepro, uniti a note speziate e agrumate con un tocco terroso, ma l’aroma è gentile, non pungente. Al palato il ginepro prevale nettamente, ma agrumi e spezie fanno da perfetta cornice con un ottimo bilanciamento dato dall’unione delle caratteristiche di tutte le botaniche. Un gin estremamente elegante.
Curiosità
Il creatore di Hawthorn’s London Dry Gin, Will Turnage, per la ricetta si è ispirato ai diari del nonno Michael Wallrock, detto Skip. Egli fu comandante della British Royal Navy e un eroe di guerra. Ma fu anche un produttore di gin, infatti raccoglieva le botaniche durante i suoi viaggi nel mondo e le distillava con alcol inglese in un alambicco di rame. Will ha recuperato la sua ricetta e l’ha fatta creare dal suo master distiller come tributo al nonno. E sicuramente si tratta di una fantastica ricetta, infatti Hawthorn’s Gin si è aggiudicato per tre volte di fila la medaglia d’oro alla prestigiosa San Francisco World Spirits Competition nel 2016, 2017 e 2018. Il gin esiste sia in una versione con gradazione alcolica del 37,5% sia una al 41%.
Produzione
Hawthorn’s gin viene prodotto artigianalmente con classico metodo London Dry, quindi “one shot” con tutte le botaniche distillate un’unica volta direttamente in alambicco (dopo essere rimaste a bagno nell’alcol per 24 ore) senza aggiungere nulla dopo la distillazione a parte l’acqua per portare a gradazione. L’alcol neutro di base è 100% di grano inglese e distillato quattro volte. L’alambicco di rame utilizzato è vintage, prodotto dalla celebre azienda John Dore & Co e vanta più di un secolo di vita. Le dieci botaniche sono selezionate con cura e provengono da ogni angolo della terra.