Curiosità
Erano secoli che in Cornovaglia non veniva distillato alcun gin prima della nascita del Tarquin’s. Tutto ciò che riguarda questo gin è curioso, a partire dalla distilleria a conduzione famigliare in cui è prodotto. Come descritto nella parte sulla sua produzione, tutte le fasi di creazione di questo gin vengono eseguite in maniera interamente artigianale, comprese la selezione delle botaniche e l’etichettatura delle bottiglie. La cura che viene dedicata a ogni piccolo lotto prodotto alla vecchia maniera è incredibile e il risultato è indubbiamente unico. Questo gin è tra i pochi a essere ottimo anche degustato liscio a fine pasto come fosse una grappa.
Produzione
Il Tarquin’s Gin è un prodotto artigianale distillato a mano con un alambicco a distillazione discontinua. Ogni lotto conta solo 300 bottiglie, a volte meno. L’alambicco di rame funziona a fiamma viva ed è soprannominato Tamara, la Dea del Tamar. La distillazione “one-shot”, scelta stravagante ma irremovibile dei produttori, fa sì che ogni volta la quantità di botaniche debba essere assolutamente precisa. Inoltre la completezza delle fasi di produzione viene giudicata a occhio, le botaniche sono selezionate manualmente e tutte le bottiglie vengono riempite, tappate, sigillate, etichettate e numerate a mano. Ogni lotto viene testato e degustato e su ogni etichetta viene scritta a mano la nota di degustazione.
Le botaniche rimangono in infusione nella base alcolica di grano per una notte prima della distillazione che avviene al mattino e dura circa 8 ore. Testa e coda vengono tagliate poi il prodotto finale viene fatto riposare per alcuni giorni.