Il Marchio Mazzetti d’Altavilla è fra i più “datati” nel mondo della distillazione italiana, e appare su una collezione storica di documenti custodita negli archivi dell’azienda: bollette di spedizione, fatture, etichette, cartelli pubblicitari, stand fieristici e tante altre testimonianze oltre che, più recentemente, presenza sui canali web e documenti digitali relativi all’attività dell’azienda. “I nostri archivi costituiscono un patrimonio prezioso che tramanda non solo il nostro marchio ma anche la cultura e le tradizioni produttive sviluppatesi internamente – afferma Cesare Mazzetti, presidente della società – e rende omaggio alle generazioni passate che ci hanno permesso di diventare ciò che siamo”. Un percorso di continua evoluzione per la grappa e gli altri spirits Mazzetti, quindi, che premia la coerenza e gli sforzi della sesta e settima generazione di questa famiglia di distillatori dal 1846, e di tutto lo staff e gli aficionados del mondo Mazzetti, suggellando un anno davvero ricco di emozioni per la grapperia da sempre operante fra le colline Unesco del Monferrato.
Il riconoscimento di “Marchio Storico” arriva infatti al culmine di una intensissima campagna natalizia, una delle più gratificanti in assoluto per l’azienda grazie ai riscontri assai positivi ottenuti dal mercato, dopo un 2020 segnato dai problemi indotti dall’emergenza Covid. “Questa notizia rappresenta il degno brindisi per i 175 anni di ininterrotta attività di Mazzetti d’Altavilla, lo speciale compleanno che abbiamo festeggiato proprio nel 2021 – afferma Silvia Belvedere Mazzetti, da qualche anno giovane guida commerciale della società -. Traguardi? Non esattamente: ogni risultato viene interpretato come uno sprone verso la ricerca di nuovi obiettivi e siamo già al lavoro per ufficializzare nuove strategie che porteranno i distillati “made in Monferrato” a conquistare nuovi mercati nel 2022.”