Il noto marchio di energy drinks Red Bull aveva intrapreso una causa contro Bullard, produttore inglese di gin, in quanto “è probabile generare confusione per i consumatori poiché entrambi i brand hanno nel nome il termine bull”. Red Bull ha dunque chiesto a Bullards di eliminare dalla propria registrazione del marchio alcuni servizi e beni quali eventi, energy drinks e bevande analcoliche.
L’ufficiale giudiziario dell’UK Intellectual Property Office, Allan James, ha negato la richiesta di Red Bull durante l’udienza svoltasi a fine ottobre. Tra le ragioni della decisione, ha precisato che non c’è nulla che possa logicamente far pensare che Bullard sia un’estensione del brand Red Bull.