Curiosità
Ginuensis nasce dalla passione per il gin di tre amici che con il loro prodotto hanno voluto rendere omaggio alla città di Genova, dove il distillato è prodotto, in particolare ai commerci marittimi delle spezie che collegavano il porto con il resto del mondo. La scelta del lime kaffir come botanica, molto utilizzato nella cucina tailandese, sottolinea i commerci con l’Oriente. Il gin omaggia anche i rapporti commerciali con l’Inghilterra, alla quale ha concesso l’utilizzo della bandiera genovese di San Giorgio.
L’etichetta, il font e il logo sono stati creati a mano dal noto calligrafo Luca Barcellona. Tra le sue creazioni anche etichette di altri distillati famosi come la vodka Absolut e la tequila Espolon. Nella grafica di Ginuensis compare il simbolo del riccio, a richiamare da una parte il carattere spinoso generalmente attribuito ai genovesi e dall’altra la natura incontaminata ligure.
Produzione
Le botaniche di Ginuensis vengono fatte macerare singolarmente in alcol neutro poi ogni infuso viene distillato separatamente a bassa temperatura. I distillati vengono uniti nelle giuste proporzioni e poi il gin viene filtrato per eliminare i residui oleosi, conferendogli un aspetto cristallino, poi avviene l’imbottigliamento.