Curiosità
Nel 2015 tre giovani siciliani hanno avviato il progetto che ha portato alla creazione di Volcano Gin. L’idea nasce dalla constatazione che il ginepro cresce spontaneo su tutto il territorio etneo e dal desiderio di creare un prodotto che avesse un forte ascendente territoriale e che fosse degno ambasciatore della regione. La Sicilia vanta un patrimonio unico, ricca di eccellenti risorse che sono state minuziosamente selezionate per ottenere un risultato armonico ed equilibrato.
Grande cura non solo nello sviluppo della ricerca attraverso l’esaltazione della territorialità, ma anche nello studio del packaging. Le linee della bottiglia richiamano l’epoca del Proibizionismo americano e degli speakeasy. Il tappo in sabbia vulcanica, realizzato a mano da un artigiano locale, conferisce una distinta personalità al design, permettendo ad un pezzettino di Etna di viaggiare con ogni singola bottiglia di Volcano Gin.
Consigliato in degustazione liscia, dove si esaltano al massimo i sapori e i profumi del territorio, ma perfetto anche in ogni tipo di miscelazione.
Produzione
Volcano Gin è un cold compound. L’alcol neutro di cereali viene distillato con le bacche di ginepro. Ogni botanica viene messa a macerare singolarmente nella base a freddo, ognuna secondo le tempistiche più adatte. I singoli infusi vengono filtrati e assemblati nelle giuste proporzioni. Il gin infine riposa per circa un mese in silos d’acciaio inossidabile, poi viene imbottigliato e lasciato ad affinare per altri due mesi in bottiglia.