Con la denominazione Navy Strength Gin vengono indicati tutti i gin con una gradazione maggiore del 57% vol; cioè un grado alcolico significativamente più alto della media dei gin classici che va dai 40° ai 47° (un gin deve avere minimo 37,5°). La storia di come nasce questa denominazione è molto simpatica e risale ai tempi della famosa Gin Craze del XVIII secolo.
La Royal Navy, la cioè la Marina Britannica, nel ‘700 aveva stabilito che su ogni nave dovesse essere data in dotazione una scorta di gin, considerato un rimedio “medicinale”. Per risparmiare, i fornitori avevano talvolta l’abitudine di diluire eccessivamente il gin, abbassando così la gradazione, ma il problema è che in questo modo, se si fosse aperta una botte di gin andando a bagnare la polvere da sparo, l’avrebbe resa inutilizzabile. Dunque gli ufficiali, per controllare che il gin non fosse annacquato, ne mischiavano un poco con polvere da sparo e gli davano fuoco. Se il gin aveva una gradazione di almeno 57° allora si accendeva una fiammata, altrimenti non succedeva nulla e veniva così provata la truffa da parte del fornitore.