Anche se il minimum price ha le sue buone motivazioni, infatti non si dovrebbe mai esagerare con gli alcolici, si temono diverse problematiche conseguenti a questa imposizione, di cui la peggiore è la proliferazione del mercato nero, provocando enormi danno per i rivenditori legali e onesti. Si prevede anche che la già difficile situazione commerciale alla frontiera con l’Irlanda del Nord vada ulteriormente a complicarsi.
Il Ministro della Sanità irlandese, Stephen Donnelly, ha però giustamente spiegato che era necessario prendere provvedimenti a causa dell’alto numero di malattie e decessi dovuti all’abuso di alcol. Ciò infatti non fa che aggravare la pressione sui servizi sanitari, messi già a dura prova dall’emergenza Covid. Se la storia ha già ampiamente dimostrato che i divieti degli alcolici non sono utili, ci chiediamo se un aumento dei prezzi possa realmente prevenire il grave problema sociale dell’alcolismo.