L’artista che meglio ha saputo rappresentare e realizzare con la Digital Art l’aperitivo italiano, firmato ITALICUS Rosolio di Bergamotto, è Jean Philippe Vaquier, 29 anni, italiano che vive a Rieti di origine francese. È lui il primo classificato di Art of ITALICUS 2020, Creative Talent, il contest di arte digitale ideato da ITALICUS durato tutta l’estate. Il concorso internazionale ha visto sfidarsi artisti emergenti tra i quali illustratori, grafici, pittori e digital artists desiderosi di rappresentare al meglio la tradizione dell’aperitivo italiano. La competizione è stata lanciata in collaborazione con Moniker Art Fair, leader nella valorizzazione dell’arte urbana e contemporanea.
Il vincitore ha saputo cogliere con acuto estro lo spirito artistico del Rosolio di Bergamotto.
Hanno partecipato più di 100 artisti emergenti professionisti e non, tra i 21 e 35 anni, provenienti da 14 Paesi del mondo. In una prima fase, le opere sono state votate dal pubblico che ha potuto esprimere on line le proprie preferenze. Una volta definita la rosa dei dieci semifinalisti, la giuria di esperti ha proclamato il vincitore.
L’opera con cui Jean Philippe Vaquier è riuscito a salire sul gradino più alto del podio si chiama The compenetration of lights: un’immagine che mostra in modo nitido la scomposizione di luci nei toni del verde, del blu e del giallo, richiamando tutti gli elementi che incarnano l’essenza di ITALICUS. L’astrazione ne evoca la bottiglia in chiave moderna e interpretativa, con i suoi colori e le sue geometrie. Futurismo e modernismo in quest’opera si mescolano per proiettare in avanti la tradizione italiana legata all’aperitivo. Giocando con forme, linee stilizzate, luci e colori tipici di ITALICUS, il vincitore ha saputo cogliere con acuto estro lo spirito artistico del Rosolio di Bergamotto. Jean Philippe Vaquier è un fotografo ed esperto di comunicazione, amante della tradizione enogastronomica italiana e del savoir-vivre.
Dietro Jean Philippe Vaquier, si sono piazzati Vix Black, nome d’arte di Vito de Tullio, con la sua opera The Aperitif, e la bolognese Virginia Vignali con L’Aperitivo Italiano Per Tutti.
The Aperitif di Vix Black, artista poliedrico originario di Bari, rappresenta uno scorcio di costiera, dove è nato il ITALICUS, inquadrata dal profilo di una finestra. Lo scenario descritto è il classico aperitivo italiano fatto di sguardi, confidenze e sintonia intorno ai bicchieri e alla bottiglia di ITALICUS. L’opera è una vera e propria interpretazione artistica cubista del Rosolio di Bergamotto e dell’aperitivo.
La Dolce Vita rappresentata attraverso un’animazione che raffigura un aperitivo italiano, occasione di incontro, dialogo e condivisione, è invece al centro de L’Aperitivo Italiano per tutti, opera della terza classificata Virginia Vignali, studentessa di service design all’Università di Bologna. La centralità attribuita a ITALICUS è sapientemente messa in risalto dalle figure, dalle espressioni e dai colori in modo brioso, moderno, divertente e semplice come l’artista che lo ha creato, a dimostrazione di come per ITALICUS sia importante dialogare anche con i giovani cogliendone l’attenzione.
Oltre ai premi in denaro in palio, i tre vincitori avranno la possibilità di partecipare ad un evento globale dell’edizione 2021 di Art of ITALICUS. In giuria: Giuseppe Gallo, Fondatore & CEO di ITALICUS; Tina Ziegler, Direttore di Moniker Art Fair; Rowan Miller, Direttore Creativo di Stranger & Stranger.
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