Come di consueto, a fine estate Gin Mare celebra un altro emozionante capitolo di “Mare Mio”, un progetto nato nel 2021 che, ogni anno, rinnova il suo profondo legame con il Mediterraneo. Questo impegno, cresciuto negli anni, rappresenta non solo un omaggio alle sue acque cristalline, ma anche una missione concreta per la loro tutela.
Nato sull’isola di Capri, il progetto Mare Mio incarna la visione di Gin Mare, il primo super premium gin che racchiude in sé l’essenza del Mediterraneo. Un connubio perfetto tra passione e responsabilità, che si traduce in azioni tangibili per proteggere questo tesoro inestimabile.
Mare Mio 2024: una missione sempre più ambiziosa
Nel 2024, Mare Mio ha raggiunto nuove vette di consapevolezza e impegno. Da giugno a ottobre, il team di Gin Mare ha solcato le acque di due destinazioni iconiche – Camogli e Portofino nel Golfo del Tigullio e Capri – a bordo di tradizionali imbarcazioni, raccogliendo plastica e rifiuti galleggianti. A queste operazioni in superficie si sono aggiunti interventi subacquei nella preziosa Area Marina Protetta di Portofino, dove sommozzatori esperti hanno rimosso reti, lenze e altri rifiuti sommersi, salvaguardando la vita marina.
L’estate ha portato risultati sorprendenti: 1.430 kg di rifiuti raccolti (con un incremento di circa il 40% rispetto all’edizione 2023), di cui il 50% rappresentato da plastica. Un segnale chiaro dell’urgenza di agire per proteggere il Mediterraneo. Questi successi sono stati confermati dalla collaborazione con Marevivo, la fondazione ambientalista che da 40 anni si batte per la difesa del mare e delle sue risorse. Grazie a Marevivo, ogni rifiuto è stato analizzato e catalogato, fornendo dati preziosi per supportare un cambiamento culturale e sensibilizzare il pubblico verso la tutela ambientale.