Il cocktail vincitore si è distinto per l’equilibrio degli ingredienti tra alcolicità, acidità e dolcezza e per il concept che ha ispirato la sua creazione. Nathalie ha inserito la sua opera in una narrazione completa tra filosofia e letteratura, richiamando la Divina Commedia e padroneggiando perfettamente la tecnica della composizione del drink con essenza di coriandolo e foglie di alloro. L’ispirazione le è nata dalla scultura di Rodin “Il pensatore”, che raffigurerebbe Dante davanti alla porta dell’Inferno mentre medita sul suo grande poema: “l’arte ha sempre all’origine un pensiero – commenta la vincitrice – e un’opera artistica è il risultato dell’energia mentale che mettiamo in ogni campo. E proprio Augustin Rodin ci dice che ‘Un pensatore non è un sognatore, è un creatore”.
Prima di arrivare alla finale romana, l’AOI Aperitivo Challenge ha fatto tappa nelle maggiori città europee per eleggere i “Bar Artists of the Year” di ogni singolo Paese. I titoli nazionali sono stati conferiti in Danimarca, Francia, Grecia, Italia, Norvegia, Svezia, Spagna, Svizzera, UK e USA. Inoltre, sono state assegnate due wild card a candidati di Austria e Germania, selezionati tra i concorrenti provenienti da nazioni in cui non si disputavano le finali locali, una delle quali ha valso la vittoria proprio all’austriaca Nathalie. Lei avrà ora la possibilità di vivere un’esperienza di mixology unica a Barcellona al SIPS bar con Marc Alvarez, uno dei bartenders più creativi e innovativi al mondo.