Gusto
All’olfatto spiccano gli aromi del ginepro e della fava Tonka, che è dolciastro, simile alla vaniglia, accompagnati da note agrumate e speziate. Al palato risulta inizialmente appena amaro, con un sapore forte ma morbido e comunque fresco. Ancora una volta dominano le note del ginepro, accompagnate da quelle della fava Tonka che danno al gusto classico del gin un che di vanigliato. Il Tonka Gin si adatta molto bene alla bevuta liscia.
Curiosità
Il creatore di Tonka Gin è il veneto Roby Marton, che ha alle spalle un’ampia esperienza nella produzione e distribuzione di liquori e che per primo ha prodotto il suo omonimo gin. Marton fa distillare i suoi gin in una storica distilleria di Bassano, ma segue personalmente ogni fase della produzione, compresa la scelta delle botaniche e in questo gin ha deciso di utilizzarne una molto particolare, cioè la fava Tonka. Si tratta dei semi di una pianta originaria del sud America, simili al dattero, meno dolci della vaniglia ma più complessi e fragranti nell’aroma. Tonka Gin è particolarmente adatto ad essere bevuto liscio, sorseggiato lentamente, magari accompagnandolo a un buon sigaro o a qualche tiro di pipa.
Produzione
Si tratta di un cool compound, quindi le botaniche vengono distillate singolarmente con infusione a freddo utilizzando una tecnica particolare che, secondo il produttore, è unica al mondo. Il gin ha un aspetto torbido perché non viene filtrato. Viene definito gin “vintage” perché le botaniche vengono selezionate anche in base al clima stagionale e quindi i lotti possono differire leggermente l’uno dall’altro.