Gli appassionati italiani della “Scimmia” sono stati in preallarme per molto tempo, ma finalmente il momento è arrivato: anche in Italia è possibile acquistare una bottiglia della nuova edizione di Monkey 47 “Barrel Cut”, gin invecchiato in botti di gelso per 6 mesi. La tendenza per questa tipologia di Gin (intendiamo quindi i cosiddetti “aged”) è in forte ascesa, complice la ricerca da parte dell’appassionato di prodotti sempre più raffinati e complessi e i produttori si sono quindi allineati, ampliando la loro proposta commerciale in virtù di questo fatto. Tutto fila? Neanche per sogno: queste bottiglie hanno un prezzo molto elevato e sono state bersaglio di critiche visto che l’invecchiamento (paragonato per esempio a quello di un rum caraibico) sembra non giustificare in pieno i costi di stoccaggio – piuttosto contenuti – sostenuti dal produttore. Il “Barrel Cut” di Monkey 47 riuscirà a convincere al di là di queste valutazioni commerciali? Siamo qui per cercare di fare chiarezza sulla qualità di questo gin, perché alla fine – quello che conta davvero – è solo ed esclusivamente la qualità del prodotto.