Le feste sono alle porte, Il Natale e la fine dell’anno arriveranno in diverse nazioni abbracciando rituali e culture di vario genere. Addirittura, il clima ed il menù non troveranno coerenza spostandoci da Nord a Sud oppure da Est a Ovest, eppure quello che spesso ci trova tutti d’accordo è il brindisi, e come il fatto che in molte occasioni questo brindisi verrà fatto con delle “bollicine”.
Ed è di bollicine francesi che voglio parlarvi in questo articolo, perché possiamo dire che abbinarle al ghiaccio è diventato costume di certe situazioni ma non ancora una tradizione, certo è che questa pratica dal 2017 fa oramai parte della cultura francese: si narra infatti che molti vini della Provenza, di Camargue, ed alcuni Champagne sono stati creati espressamente per essere bevuti con ghiaccio.
Succede anche in Italia o in Spagna non si tratta di una novità in assoluto, quanto piuttosto di una riscoperta; infatti, se prima si pensava che il ghiaccio rovinasse il vino, adesso questa visione è superata, trovando poi il supporto della miscelazione, che sul tema si trova divisa ma pronta a sperimentare, a volte anche esagerando!
Wine Expert e anche alcuni tra i sommelier più accreditati, hanno appunto decretato lo sdoganamento di questa usanza, probabilmente con l’obiettivo di non respingere il cambiamento verso una visione più contemporanea della degustazione e un consumo di vino in modo più libero, idea che ha ampliato i confini della cultura del “wine pairing” permettendone alcune rivisitazioni e sperimentazioni.