Ginferno: la nostra App preferita per cercare i gin e i drink in cui berli

Ci sono diverse applicazioni che permettono di trovare informazioni sui gin e segnare quelli che si è provati, ma la nostra preferita è Ginferno, sviluppata in Germania, che non solo offre informazioni verificate e controllate sui gin, ma permette anche di valutare e memorizzare i cocktail in cui si è assaggiato il gin, oltre a mettere a disposizioni tanti interessanti servizi come la possibilità di organizzare degustazioni virtuali e di scoprire in cui ecommerce acquistare il gin nel proprio paese. Inoltre la app è tradotta anche in italiano!!! Per raccontarvi al meglio questa App abbiamo intervistato uno dei suoi ideatori, Philipp Fleischer.

Ciao Philipp, come nasce Ginferno?

Abbiamo costituito un gruppo numeroso di amici amanti del gin e ci divertivamo a fare degustazioni fra di noi. A un certo punto era diventato impossibile ricordare tutti i gin che avevamo provato, ma soprattutto i “serve”, i drink, che ci erano piaciuti di più e di meno con quel gin. Per aiutarci utilizzavamo un’applicazione che poi è scomparsa; era il 2019 e non ne esistevano che avessero tutte le “feature”, le funzionalità, che desideravamo. Quell’anno abbiamo dunque deciso di creare la nostra App e l’anno successivo ci siamo riuniti in sei per fondare la nostra azienda dedicata a quest’attività, perché in così poco tempo era già diventato chiaro che l’Applicazione era più di un hobby, è un vero e proprio lavoro.

Abbiamo potuto così assumere sviluppatori a tempo pieno e a ottobre abbiamo lanciato la seconda versione con più funzionalità.

La app continua ad evolversi?

Sì, non solo il database dei gin è in continua crescita e abbiamo ormai raggiunto i 5.900 gin recensiti. Gli utenti e i produttori possono scriverci per richiedere l’aggiunta di un gin, poi saremo noi, una volta raccolte e verificate le informazioni ad inserirlo nell’elenco. Utilizziamo solo informazioni e immagini approvate dai produttori, per questo motivo in alcuni gin può mancare la fotografia.

Anche le funzionalità si sviluppano e ampliano nel tempo. L’anno scorso, per esempio, abbiamo aggiunto la possibilità di organizzare “stanze” per fare degustazioni virtuali e scambiarsi i voti e quest’anno abbiamo ulteriormente arricchito questa parte con il rilascio della versione 5.0. Sono ancora tantissime le idee che abbiamo per far evolvere Ginferno e man mano le sviluppiamo una dopo l’altra.

Come nasce il nome Ginferno?

Il tedesco non era facile da utilizzare per un’App che volevamo avesse respiro internazionale e l’inglese è talmente utilizzato da essere scontato, quindi abbiamo cominciato a cercare altre parole in diverse lingue. Ci siamo così imbattuti nella parola italiana “inferno” e per noi che amiamo i drink e le feste ci è sembrata perfetta!

Quali sono le principali funzionalità dell’App?

Innanzitutto la possibilità di votare i “serves”, i drink in cui si è bevuto un determinato gin. Nel nostro database ci sono oltre 200 garnish e un migliaio di mixers per segnalare abbinamenti specifici.

Molti gin, a seconda del paese da cui ci si collega, hanno il link al negozio online dove è possibile acquistarli, visibile solamente se il prodotto non risulta esaurito sulla piattafroma.

Tra le feature più recenti ci sono le “virtual tasting room”: l’organizzatore può crearne una e invitare altre persone. Qui tutti possono fare il rating e la classifica dei gin che hanno provato e così rimane memorizzato quello che è stato considerato il migliore dal gruppo. In questo modo, per esempio, sappiamo quale gin utilizzare durante la prossima festa!

Oltre alle altre funzionalità in via di sviluppo e alla continua crescita del database, ci tengo inoltre a precisare che l’App è gratuita per tutti e che siamo sempre felicissimi di ricevere feedback dai nostri utenti e dai gin lovers per poter sviluppare nuove idee e features. Infine, non mancheremo mai nel dare priorità alla qualità delle informazioni date!