Dai dati forniti dalla ricerca BevergageTrak di CGA by NIQ emerge che, nonostante l’aumento dei prezzi causati dall’inflazione che ha colpito a livello globale, i consumatori americani preferiscono comunque acquistare prodotti più costosi di alta qualità. Secondo questi dati, nell’ultimo anno i prezzi delle bevande alcoliche di tutte le categorie sono aumentati in media di circa 60 centesimi di Dollaro; in testa all’aumento dei prezzi sono i cordiali con una media di 1 Dollaro. I dati mostrano però che i consumatori in media preferiscono comunque comprare distillati premium. Il cognac rimane la categoria più costosa negli USA, seguito dal tequila che quest’anno ha superato il whisky nella media dei prezzi.
I dati di CGA by NIQ rilevano che, mentre nel 2022 la migliore performance dei cordiali era di quelli di fascia di prezzo media, quest’anno sono invece i premium a presentare una rapida crescita.