Number One Liquor: Gusta la Leggenda

Liquor Number One racconta una storia fatta di autenticità e passione, valori che si esprimono nel suo gusto unico.  La sua produzione avviene tramite un metodo tradizionale, artigianale e lento. Il sapore complesso e avvolgente, infatti, riflette una fusione di tradizione, innovazione e passione. Attraverso l’antico metodo del “old compounding”, pregiate mandorle in guscio siciliane “tuono” vengono lasciate riposare per non meno di sei mesi nel più raffinato dei distillati di grano. Prodotto in piccole quantità, ogni bottiglia, numerata individualmente, viene imbottigliata, confezionata e sigillata a mano.

Perché provarlo?

Per vivere un’esperienza sensoriale unica difficilmente paragonabile, ogni sorso svela un intreccio di sapori avvolgenti e complessi, eccelso per chi ne sa apprezzare la qualità.

La storia di Number One Liquor: l’origine della passione.

Questa avventura inizia nella provincia di Modena, Italia, dove Alain Leporati, appassionato collezionista di vecchie Harley Davidson, si trovò coinvolto in una vicenda inaspettata. Tutto ebbe origine quando un amico gli fece assaggiare un liquore artigianale. Quel sapore straordinario lo colpì profondamente, suscitando il desiderio di scoprire il segreto dietro quella creazione.

Dopo attente ricerche, Alain scoprì il nome del talentuoso creatore: Guerino Ferrari, un anziano della sua stessa città. Nonostante le difficoltà linguistiche di Guerino, che parlava solo il dialetto emiliano stretto, Alain decise di incontrarlo per rendere omaggio alla sua maestria e passione. Quell’incontro si trasformò presto in una conversazione affettuosa, come se i due si conoscessero da sempre. Prima di congedarsi, Guerino volle raccontare ad Alain la storia della sua famiglia e della ricetta tramandata di generazione in generazione. Con mano ferma e una grafia impeccabile, trascrisse la formula del liquore su un vecchio foglio ingiallito.

Alain, entusiasta e riconoscente, decise di dare vita a quella preziosa ricetta. Dopo sei mesi di attesa, quando arrivò il momento di imbottigliare il liquore, ebbe un’idea originale: utilizzare vecchie lattine di olio minerale, lavate e sterilizzate, trasformandole in contenitori unici e sorprendenti per un uso conviviale tra amici.

Quello che iniziò come un semplice gesto di condivisione tra motociclisti si evolse in una piccola impresa. Il grande apprezzamento, anche da parte del pubblico femminile nonostante l’elevato contenuto alcolico, portò all’idea di una produzione limitata in bottiglie di vetro che ricordano le lattine originali.

Ricordati:

“Punitivo al punto giusto… Spacca ossa per chi esagera… Indimenticabile perchè buono da morire… Da sempre il N°1”