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Mary le Bone Cask Aged Gin: piacere distillato

Vanessa Piromallo
July 13, 2020

Dalla Londra del '700, dai profumi dei Pleasure Gardens, da otto generazioni di distillatori nascono Mary le Bone London Dry Gin e Cask Aged Gin

Pleasure Gardens Distilling Company

Mary le Bone London Dry Gin e le sue varianti sono prodotte dalla Pleasure Gardens Distilling Company, quella che pare essere la distilleria più centrale di Londra e che vanta quasi trecento anni di storia. Il principio risale infatti al 1762, quando Thomas Greenall aprì la sua distilleria. Nel 1830 la figlia Isabella sposò un ragazzo di Liverpool, John Neill, che si rivelò un talento naturale nella distillazione. E così i figli e figli dei loro figli e così via fino all’ottava generazione hanno continuato a distillare. Oggi il master distiller è Johnny Neill, famoso per l’innovativa gamma di gin Whitley Neill.

Pleasure Gardens Distilling Company, assieme a Johnny Neill, ha creato Mary le Bone London Dry Gin e le sue varianti cask Aged e Orange & Geranium. Il nome deriva dal Marylebone Pleasure Gardens, uno dei tre esistenti a Londra nel ‘700, particolarmente frequentato proprio al tempo dell’apertura della distilleria Greenalls. I “Giardini del Piacere” erano luoghi dove si recava chiunque volesse contare qualcosa nella Londra del XVII e XVIII secolo, per farsi vedere e per concedersi piaceri diversi. Qui si poteva infatti assistere a concerti di musica classica e balletti, ma anche a lotte fra galli; si potevano vedere fuochi d’artificio e spettacoli di burlesque, ma si poteva anche partecipare al gioco d’azzardo e alle scommesse. Qui ricchi e poveri, nobili e straccioni si trovavano fianco a fianco nei vialetti di questi splendidi giardini.

E i profumi del giardino e la commistione di personaggi particolari che frequentavano i Pleasure Gardens sono proprio l’ispirazione per Mary le Bone Gin.

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Note di degustazione e botaniche di Mary le Bone Gin

Come è giusto che sia, la nota dominante è quella del ginepro, raccolte sulle colline italiane. La rinomata camomilla del Nilo aggiunge calde e leggere note floreali e dona morbidezza al gin con la sua delicatissima nota dolce. Anche la radice di Iris, proveniente dall’Italia, dona profumi floreali e bilancia le botaniche con una nota dolce, così come la corteccia di cassia dell’Indonesia. I piccoli fiori bianchi della Melissa Citronella diffondono note agrumate che caratterizzano il gin, supportate dal pompelmo delle coste della Turchia, che aggiunge anche profumi floreali e freschi, e da arance e limoni turchi: questo corpo citrato bilancia le note speziate del coriandolo (proveniente dalla Persia) ed esalta quelle della altre botaniche. Freschezza e dolcezza sono date dai fiori di lime, raccolti lungo il Danubio, e dalla radice di liquirizia dalla Spagna. L’aroma speziato che si sente nel finale della degustazione è dato dai chiodi di garofano dell’Indonesia. L’angelica della Polonia tiene assieme le note degli altri ingredienti e rende il finale secco e pulito.

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La produzione di Mary le Bone Cask Aged Gin

Il London Dry viene prodotto artigianalmente con metodo tradizionale, distillando le botaniche con puro alcol neutro dopo averle lasciate in infusione per una notte. Per la versione invecchiata viene usato lo stesso metodo, ma con il piccolo alambicco da soli 50 litri che Johnny Neill ha voluto per dare sfogo alla sua voglia di innovazione con edizioni limitate e piccole produzioni. L’alambicco è soprannominato Isabella, in onore di Isabella Greenall. Anche la figlia di Johnny è stata chiamata Isabella come la sua ava.

Il piccolo alambicco in rame è stato fatto su misura utilizzando le migliori parti selezionate in diverse parti del mondo, in modo da ottenere l’alcol più puro. Infatti il profumo e il gusto del gin risulta particolarmente puro proprio grazie all’uso di questo alambicco.

Mary le Bone Cask Aged Gin viene invecchiato in ex botti di rum delle distillerie Foursquare, delle isole Barbados. Questa botti aggiungono il loro piacevole sentore di legno al gin, accompagnando tutta la degustazione con le caratteristiche note morbidissime e delicate di vaniglia e caramello. Risulta assolutamente perfetto bevuto fresco in purezza, ma è anche in grado di dare risvolti interessanti a tutti i cocktail a base gin.

Utilizzando l’alambicco Isabella Johnny Neill ha realizzato anche la versione Mary le Bone Gin Orange & Geranium, con spiccate note agrumate di arancia e note floreali di geranio, molto aromatico e piacevole.

mary le bone gin

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