Taurus Gin, il distillato nero che celebra Torino

Taurus Gin è un distillato che ha esordito sul mercato da pochi mesi, eppure ha già riscosso successi e ottenuto conferme. Sarà per via dei presupposti: creato da due ragazzi nati e cresciuti a Torino – Andrea e Giancarlo – dichiara l’amore per la sua città d’origine già a partire dal nome, Taurus. Sarà per la cura e la competenza con cui viene prodotto: se ne occupa infatti la distilleria Bordiga, celebre realtà piemontese strettamente legata alla storia del Vermouth. Sarà per la sua particolarità più eclatante: Taurus Gin è un distillato nero! Saranno tutte queste cose insieme, e per scoprirlo abbiamo parlato con Andrea, uno dei giovani soci.

Andrea, raccontaci la storia di Taurus Gin dall’inizio.

Taurus è nato ad aprile 2021, frutto di un progetto che ha preso vita un anno fa. Io e il mio socio, Giancarlo, siamo entrambi innamorati del nostro territorio, la zona di Torino, alla quale con la nostra idea di Taurus Gin volevamo dare prestigio. Anche per questo abbiamo scelto di produrre con la distilleria Bordiga, una vera e propria eccellenza del nostro territorio, che si occupa di raccogliere le botaniche nelle Valli Occitane.

Per il nome, Taurus Gin, vi siete ispirati alla città di Torino.

Sì, nella fattispecie l’ispirazione è arrivata dall’antica leggenda legata alla città. Si narra che un drago imperversasse nelle zone attorno a Torino e gli abitanti, stanchi di sopportare la sua sanguinosa presenza, lo fecero scontrare con quello che era l’animale più forte e fiero che avevano a disposizione: un toro dal vello rosso, che, aiutato da un elisir alcolico, riuscì a sconfiggere il drago. Il toro morì poi poco dopo il combattimento, ma gli abitanti vollero ricordare il suo enorme valore inserendolo nello stemma della città. Ecco, Taurus Gin si ispira a quell’elisir speciale che rese il toro capace di battere il drago!

La bottiglia è particolarissima, molto bella e elegante.

Sì, è una bottiglia decanter, scelta per dare importanza e fierezza a Taurus Gin. Non c’è etichetta, la bottiglia è serigrafata.  Il logo rappresenta un toro molto elegante: ci abbiamo lavorato parecchio sopra, con l’idea di dare a Taurus Gin un’importanza che ricorda un po’ quella di certi whisky di una volta.

Come consigli di gustare a casa Taurus Gin?

Lo consiglio in purezza, oppure sotto forma di gin tonic utilizzando una tonica secca e amara e guarnendo con due bacche di pepe.

Che tipo di gin è Taurus Gin?

Taurus Gin è un Compound Gin che contiene sette botaniche: ginepro, cardamomo, angelica, coriandolo, zenzero, un pepe a bacca tonda e uno a bacca lunga. Un gin pungente, preparato con il metodo small batch, ossia senza l’aggiunta di alcool puro. Assaggiando Taurus si sente l’astringente del pepe e il pizzicorio dello zenzero. È un gin molto profumato, nel quale lo zenzero si sposa benissimo con il pepe. Poi c’è la sua particolarità più evidente: Taurus Gin è nero, un effetto ottenuto soltanto grazie a sostanze naturali. Con questa particolare colorazione abbiamo voluto divertire i bartender, e in generale il mondo della ristorazione. Se nella preparazione dei cocktail Taurus viene aggiunto all’ultimo, il nero rimane in superficie. Se invece viene miscelato ha la potenza di colorare tutto il bicchiere. Quest’estate ci siamo divertiti con la preparazione del mojito, per esempio, che parte col bordino nero e poi, una volta mescolato, diventa un black mojito.

Siete soddisfatti dei risultati ottenuti finora?

Decisamente: Taurus è uscito da pochi mesi ma ha già attirato l’attenzione. Siamo già arrivati alla seconda produzione! A settembre siamo stati al Gin Day a Milano e lì abbiamo trovato un distributore: J. Gasco. Siamo molto contenti.

Avete in mente di uscire con altri distillati prossimamente?

Sì, stiamo lavorando ad altre due linee. Noi vogliamo giocare e divertire, rendere il gin un prodotto divertente e diverso, usando botaniche e colore. Le nostre nuove linee saranno sorprendenti!