La menta
Innanzitutto è preferibile la hierba buena, più dolce della nostra menta comune, ma in assenza va bene lo stesso. Le foglie all’interno del bicchiere NON vanno pestate: rompendole si libera la linfa che è spiacevolmente amara, dunque vanno massaggiate solo per liberare la freschezza. Il ramo di menta che si mette alla fine non è un garnish ma parte integrante del cocktail e il ciuffetto deve uscire dal bicchiere in modo da enfatizzare il profumo durante tutta la bevuta.
Il ghiaccio
Nonostante solitamente si usi quello tritato, in realtà sarebbe preferibile quello a cubetti piccoli. Seguendo la vera tradizione si può prendere un pezzo grande e spaccarlo in modo da avere sia pezzetti più piccoli sia pezzi più grandi.