Bicchierino di zucca e salsiccia: poche le complicazioni anche in questo caso, probabilmente la cosa più difficile è trovare la zucca giusta. Io suggerirei quella a trombetta, che rimane più dolce e contrasta meglio la sapidità della salsiccia. Detto questo, va tagliata a fette piuttosto spesse e lasciata a cuocere su un foglio di carta da forno, appunto in forno a 180°. Ci vorranno almeno una ventina di minuti, comunque finché non diventa morbidissima e la buccia non si stacca facilmente. Una volta pronta, quindi, va sbucciata e messa nel mixer, con un filo d’olio, sale, pepe e ginepro macinato. A parte, cuocere in padella una salsiccia di quelle più sottili, tipo Luganega. L’ideale sarebbe magari una salsiccia aromatizzata con finocchietto. Una volta cotta, tagliarla a dadini e comporre i bicchierini con un fondo di crema di zucca e dadini di salsiccia.
Gin da abbinare: Sabatini, gin toscano dalle botaniche importanti, fra cui il finocchio selvatico, che ben si abbinano alla grassezza della salsiccia.
Bicchierino di spuma di prosciutto cotto e gin: un’altra ricetta semplicissima, in cui in pratica basta un mixer. Tagliare il prosciutto cotto a cubetti grossolani (solo per facilitare il compito della macchina), quindi farlo andare nel mixer, con un cubetto di robiola e pari quantità di ricotta di pecora (se troppo acquosa lasciarla qualche ora a scolare), un paio di cucchiai di gin e qualche bacca di ginepro precedentemente macinata. Il risultato deve essere abbastanza compatto da poterlo lavorare con la sac-a-poche, per fare dei ciuffetti graziosi nei bicchierini e avere un risultato che sia anche gradevole agli occhi. Un po’ di timo fresco per guarnire e dare profumo.
Gin da abbinare: The Botanist, gin molto complesso che ha fra le sue numerose botaniche il timo.