Dietro ogni menu di cocktail apparentemente complicato c’è sempre un bartender che vuole solo farti un drink che ti piaccia: il tuo unico compito come cliente è sapere cosa ti piace. Ma cosa fare se non hai idea di cosa ti piaccia? Magari ti serve solo una piccola spinta nella giusta direzione…
Pensa al quadro generale
Vuoi sorseggiare il tuo drink con calma o cerchi qualcosa di leggero e rinfrescante? L’atmosfera della serata influenzerà il tipo di cocktail che dovresti ordinare. Se vuoi qualcosa da sorseggiare lentamente, probabilmente il bartender sceglierà un drink con un più deciso sapore di alcol. Se invece vuoi qualcosa di più leggero e rinfrescante perché magari ne berrai più di uno, andrà in un’altra direzione.
Agitato o mescolato?
Una distinzione chiave tra i cocktail è tra shaken e stirred (agitato o mescolato):
- Shakerato: drink con uno spirito, succo di agrumi e dolcificante, shakerati con ghiaccio.
- Mescolato: cocktail a base di soli ingredienti alcolici (come Martini, Manhattan e Negroni), mescolati con ghiaccio per renderli meno diluiti.
Un classico Negroni, per esempio, è fatto con gin, Campari e vermouth dolce. Ma attenzione: un cocktail shakerato non significa necessariamente che ci sia meno alcol. I drink in stile tropicale, come il Mai Tai (con vari spiriti, liquori e succhi di frutta), sono famigeratamente forti.