Curiosità
Vincitore della Medaglia d’Oro al Concours Mondial de Bruxelles, GinPilz Dry Gin è prodotto nella Val di Cembra con botaniche dei boschi trentini (‘Pilz’ in tedesco significa ‘fungo’) e acqua delle Dolomiti. L’etichetta è dedicata allo sport olimpico del curling, dove, secondo le parole del creatore del gin Bruno Pilzer, “per vincere servono preparazione, allenamento, passione, pazienza, attenzione e un pizzico di fortuna… Esattamente quanto serve per fare il GinPilz”.
Produzione
GinPilz Dry Gin è prodotto con alambicco discontinuo a bagnomaria alimentato a vapore. La ricetta si ispira ai boschi trentini: bacche di ginepro, fiore di luppolo, asperula, genziana e mirtillo sono raccolti localmente, mentre qualche erba aromatica proviene dall'orto della distilleria pilzer, come il basilico e la camomilla, e dal giardino (petali di rosa e lavanda). Le montagne hanno dato un altro ingrediente fondamentale: l'acqua che sgorga pura dalle rocce porfiriche e quindi particolarmente leggera, perfetta nella distillazione e nella diluizione finale del Gin, che non avviene immediatamente dopo la distillazione per dare tempo ai sentori di assestarsi.