Molte stelle alla Distilleria Bonaventura Maschio con Ampolla d’Oro al suo Gin Puro e molte anche per Distillerie Pilzer con Gin Pilz e Ampolla alla Grappa Invecchiata 3 Anni. Ben due Ampolle d’Oro per Poli Distillerie (Schiavon, VI) con l’Amaro Vaca Mora e il Bitter Super Taurus, più 4 stelle al Gin Marconi 46 e ad altri loro prodotti: sicuramente grandissimi distillatori che ben si sono guadagnati questi riconoscimenti. Stesso discorso per la grande eccellenza sarda che è la distilleria Silvio Carta, che si è visto il massimo riconoscimento sia per il suo Gin Boigin sia per Pigskin Gin e tante stelle per il gin Boigin Saffron (con zafferano DOP di Sardegna), Bitter Roma Bianco e la Grappa di Vernaccia.
Due Ampolle anche per Distillerie Berta (Monferrato) con le grappe Selezione del Fondatore Paolo Berta 2000 e SoloPerGian 2008 più 4 stelle a Tre Soli Tre 2012 (non si tratta di gin, ma merita la menzione). Citiamo anche l’Ampolla D’Oro ad Amaro Formidabile dell’omonima azienda romana, all’Amaro Venti di Magi Spirits (Como), ad Amara di Rossa (Catania) e a Carasau Spirito Mediterraneo dell’azienda sarda macchia Mediterranea.
La Distilleria Lucrezio R. ha guadagnato l’Ampolla con l’Amaro Basalto Isola delle Pietre, ma è entrato in Guida anche il suo Gin Granito, ispirato alle tradizioni enogastronomiche della Sardegna. Meritatissima Ampolla anche a Bitter Clandestino del Mistico Speziale Saverio Denti, in Guida anche con Amaro Clandestino e Gin Clandestino.
Massimo riconoscimento anche a Gin&P di Turin Vermouth, unica azienda produttrice di vermouth nella città di Torino e che utilizza solo botaniche autoctone.