Nonno Gin: Recensione Gin

Naso intenso, fresco e balsamico. La nota del ginepro domina per poi dare spazio alla piacevole nota fresca di agrumi, la piccantezza della noce moscata e la chiusura balsamica di eucalipto. All’assaggio si riconoscono scorze di arancio e bergamotto, ed in sequenza ginepro, cannella e cardamomo a rinfrescare il sorso. Piacevole chiusura morbida ed aromatica data dall’utilizzo di una piccola percentuale di vinaccia di Brachetto.

Curiosità

I creatori di Nonno Gin sono Checco, Isa, Matti e Pittu. Quattro cugini che hanno deciso di rifondare l'azienda dei nonni - nonno Piero, nonno Dodo e nonno Gin - che producevano liquori e alcolici. Con l’azienda Beccaro vogliono costruire momenti che favoriscano le buone idee, vogliono essere il simbolo dei cambiamenti positivi, il segno di una strada nuova che va nella giusta direzione e per cui, spesso, basta qualche buon Gin Tonic sul tavolo e bella gente intorno.

Produzione

Il Gin della Beccaro si distingue per un metodo produttivo particolare noto come Blended Gin. In pratica si distillano macerazioni miste di piante aromatiche dalle caratteristiche simili per ottenere il massimo da ognuna di esse. Il ginepro viene lavorato separatamente con la distillazione in corrente di vapore che estrae delicatamente le note balsamiche dell’olio essenziale. Le altre piante aromatiche sono invece lavorate per gruppi. Una volta che le macerazioni sono pronte vengono distillate utilizzando alambicchi a corrente di vapore, sottovuoto o rotovapor. Il risultato è decisamente superiore al semplice compound, qui si mescolano partite distillate che potrebbero avere praticamente vita propria.