Le Distillerie Francoli sono molto note, ma Gin Acqueverdi viene prodotto in una piccola distilleria della Valle d’Aosta, può raccontarci qualcosa di questa distilleria?
La distilleria La Valdotaine è in opera sin dal 1947 e qualche anno fa abbiamo deciso di acquisirla. E’ una piccola distilleria di montagna, che lavora con piccoli alambicchi e dove vengono prodotti soprattutto grappa e distillati di birra e vino per fare il brandy ed è quindi molto versatile. Proprio visitando questa distilleria ho avuto l’idea per Gin Acqueverdi.
Come è nata dunque l’idea di fare un gin?
Avevamo già l’intenzione di produrre un gin, ma l’idea perfetta è arrivata a La Valdotaine. Vicino alla distilleria scorre il ruscello Acqueverdi, un corso d’acqua del tutto naturale, ma di una bellezza unica da lasciare a bocca aperta. Il ruscello infatti è di un bellissimo e vivace colore turchese grazie ai minerali contenuti nelle sue acque. Sono andato a visitarlo qualche tempo fa e nella valle ho visto moltissime botaniche perfette perfette per un gin e da qui è nata l’idea. Sono rimasto colpito dalla bellezza del luogo e soprattutto dai suoi profumi di bosco di montagna e volevo che fossero riprodotti nel gin. In seguito tutte le scelte che abbiamo compiuto per la distillazione di Gin Acqueverdi sono state ispirate dalla montagna, a partire dalle botaniche molto fresche, come il pino mugo, per ricreare i profumi della pineta in una limpida giornata di sole. La cosa più importante è la scelta delle materie prime, fragranti e originali, esattamente come l’acqua del ruscello Acqueverdi.
Ci consiglia di venire a visitarlo?
Decisamente sì, è un luogo bellissimo e per arrivarci è necessario fare una lunga camminata. Purtroppo il primo agosto una frana ha rovinato l’ambiente, ma la sorgente è riuscita a tornare in superficie. Ci piacerebbe sensibilizzare il pubblico e contribuire alla custodia di questi luoghi, magari donando parte dei ricavi della vendita di Gin Acqueverdi. Ci stiamo pensando. Dietro al nostro prodotto c’è una storia vera e legata al nostro territorio e secondo noi ciò è molto importante e ci teniamo a condividere questa storia.