News

Gin vs. Whisky per il primato nell’esportazione dal Regno Unito

Vanessa Piromallo
August 28, 2015

L’industria del gin del Regno Unito vuole eguagliare il successo del whisky nelle esportazioni con l’aiuto di una serie di iniziative del governo. L’obiettivo è raggiungere i 4 miliardi di Sterline.

In seguito alla recente visita alle distillerie di Londra del Beefeater’s Gin e del Sipsmith Gin, il Ministro dell’Ambiente Elizabeth Truss ha dato voce alla sua ambizione di vedere le esportazioni di gin raggiungere i 4 miliardi di Sterline, eguagliando quelle del whisky.

Il Regno Unito è attualmente il maggiore esportatore di gin, con circa un milione di gin tonic britannici consumati in Spagna, Germania, Stati uniti e Canada l’anno scorso. Inoltre l’industria artigianale nazionale del gin continua a crescere. Solo negli ultimi due anni sono state aperte 56 nuove microdistillerie e il numero di brand di gin dell’UK è raddoppiato dal 2010, passando da 31 a 73 brand.

Il ministro dell’Ambiente UK, Elizabeth Truss, vuole vedere l’esportazione del Gin eguagliare quella del Whisky

Elizabeth Truss, ministro dell'Ambiente UK

Elizabeth Truss, ministro dell’Ambiente UK

Ma non basta e Truss ha dichiarato che il governo vuole aumentare la portata globale del gin inglese puntando ai mercati emergenti, in particolare India, Brasile ed Estremo Oriente. “Si tratta di terreni fertili, dalle grandi opportunità,” ha affermato Truss. “Non c’è motivo per cui il nostro gin non possa avere lo stesso successo del whisky, che ha fatto guadagnare 4 miliardi di Sterline al nostro Paese l’anno scorso. Voglio incentivare l’ambizione dei nostri “gin-prenditori e vederli raggiungere questo risultato durante gli anni a venire, aiutandoci a vicenda e costruendo un’economia nazionale più forte per il Regno Unito. Continueremo a incoraggiare lo spirito creativo dei nostri imprenditori nel campo del cibo e delle bevande fornendogli la libertà, la tecnologia, la ricerca e persone che pensano in grande, assumendo dei rischi e costruendo business di successo.”

 

Le iniziative chiave:

Oltre ad aver aperto nuovi mercati d’esportazione per cibo e bevande e aver tagliato le tasse per gli alcolici del 2%, il governo sta lavorando assieme all’industria del gin per assicurarsi che venga servito nelle più importanti ambasciate del mondo.

Per supportare i piccoli produttori di gin verrà rilasciata una grande quantità di dati, tra i quali immagini satellitari che possono essere utilizzate per localizzare le fonti di acqua più pure per la distillazione.

Inoltre il governo sta sviluppando un piano di 25 anni per aumentare la produttività e la crescita dei settori del cibo e delle bevande.

E’ in arrivo un piano di 25 anni per aumentare la produttività e la crescita del settore bevande

Miles Beale, CEO della Wine and Spirits trade Association

Miles Beale, CEO della Wine and Spirits trade Association

Karen Morgan, il primo consigliere inglese in Cina per gli alimenti, ha ricevuto anche l’incarico di aprire il mercato a maggiori esportazioni di cibo e bevande.

Miles Beale, chief executive della Wine and Spirits trade Association (WSTA), ha dichiarato: “Questo è un momento davvero stimolante per l’industria del gin in UK. Siamo davanti a un’esplosione della produzione di gin inglese, con ben 56 nuove distillerie aperte in soli due anni. Il gin britannico ha una storia forte ed emozionante e la sua nuova ascesa acquista sempre più forza.”

Dati recenti hanno rivelato che l’esportazione inglese di gin nel 2014 ha raggiunto la cifra record di 394 milioni di Sterline, una quantità di gin sufficiente per preparare più di 1.6 miliardi di gin tonic! Sicuramente noi stiamo contribuendo a questa cifra! God Save the Gin!

Fonti:

  1. http://www.thespiritsbusiness.com/2015/08/gin-aims-to-match-4bn-export-success-of-whisky/

Lascia un commento

Conferma

Categorie

News
1363
Ricette
419
Recensioni
374
Interviste
276
Altro
Riduci

Esplora la nostra
Enciclopedia

Ricette

News