TikTok aggiorna la sua politica sulla pubblicità di alcolici

Nella politica pubblicitaria aggiornata pubblicata ad agosto, TikTok ha dichiarato di essere impegnata nella sicurezza e nel benessere dei suoi utenti, concentrandosi sul “dare priorità e proteggere gli interessi degli utenti nel consentire la promozione dell’alcol”. La politica aggiornata si basa sulle leggi e normative locali applicabili e include requisiti specifici per ogni paese.

I codici pubblicitari per il settore di birra, vino e distillati stabiliscono che le comunicazioni di marketing digitale per bevande alcoliche debbano essere collocate solo su media in cui almeno il 73,8% del pubblico è ragionevolmente atteso essere in età legale per l’acquisto, basandosi sui dati del censimento statunitense del 2020, che ha determinato che il 73,8% della popolazione degli Stati Uniti ha 21 anni o più. Il codice stabilisce anche che le comunicazioni di marketing digitale per bevande alcoliche devono essere trasmesse solo su piattaforme in grado di raggiungere un pubblico in età legale per l’acquisto tramite il proprio database di utenti registrati.

Con la rapida crescita della base utenti di TikTok, la piattaforma è diventata l’ultima piattaforma social a soddisfare la soglia del 73,8%. La piattaforma è anche in grado di targettizzare utenti registrati per offrire contenuti pubblicitari specifici.

In tutti i paesi, non sono consentiti contenuti pubblicitari e pagine di destinazione che prendono di mira individui al di sotto dell’età legale per bere, che presentano persone sotto i 25 anni o donne incinte, che mostrano consumo eccessivo di alcol, intossicazione o comportamenti sconsiderati sotto l’effetto dell’alcol, che offrono alcol come premio o incentivo, o che promuovono offerte e incentivi per incoraggiare il consumo di alcol, come sconti. Allo stesso modo, TikTok non consente pubblicità al dettaglio o di e-commerce che promuovono la vendita di alcol o servizi di consegna di alcolici.

Potrebbero essere consentite pubblicità per club o servizi di abbonamento legati all’alcol, merchandising a tema alcolico, kit per la produzione di alcolici, bevande alcoliche e bevande analcoliche al 0%, così come opportunità di lavoro nel settore alcolico, a condizione che vengano rispettati i requisiti sopra elencati. Inoltre, gli annunci di alcol e le pagine di destinazione del marchio devono includere un messaggio sul consumo responsabile.

Per quanto riguarda la pubblicità di bevande alcoliche come vino, birra o distillati che contengono THC (tetraidrocannabinolo) o CBD (cannabidiolo), non sono permessi, così come prodotti che affermano di offrire sollievo da postumi di sbornia o bevande alcoliche fatte in casa.

Si raccomanda ai marchi che pubblicizzano prodotti alcolici o qualsiasi dei contenuti permessi sopra indicati di considerare la disattivazione dei commenti su questi annunci, poiché al momento della pubblicazione TikTok non verifica che chi commenta abbia 21 anni o più.

In paesi come Regno Unito, Irlanda e Australia, le bevande alcoliche, come vino, birra, distillati, così come bevande a basso contenuto alcolico o al 0% di ABV, e bevande analcoliche commercializzate come alternative o miscelatori per alcolici, non possono essere promosse sulla piattaforma. Lo stesso vale per i prodotti di merchandising a tema alcolico, corsi o lezioni per la preparazione di cocktail e prodotti che incoraggiano il consumo eccessivo di alcol.

Tuttavia, è consentita la promozione di bar, pub e altri locali di bevute, se rivolta esclusivamente a utenti di 18 anni o più. La stessa regola si applica nel Regno Unito e in Irlanda per la promozione di eventi, serate, festival e feste. Al contrario, eventi sponsorizzati da alcolici e locali per adulti come strip club non sono permessi.

La promozione di bevande analcoliche e alcoliche al 0% di marchi, inclusi produttori di bevande alcoliche e non, può essere consentita in determinati paesi se vengono soddisfatti determinati requisiti. Questo include restrizioni di età e l’esposizione di disclaimer in paesi come Singapore, Sudafrica, Malesia e Thailandia.

Vale la pena notare che TikTok ha regole separate per i contenuti brandizzati sotto la TikTok Branded Content Policy, che definisce i contenuti brandizzati come “contenuti che promuovono un marchio di terzi o i suoi prodotti o servizi in cambio di un pagamento o qualsiasi altro incentivo”, come gli annunci con influencer. Attualmente, l’alcol non può essere promosso sotto la politica sui contenuti brandizzati, e pertanto i marchi di alcolici dovrebbero “procedere con cautela” quando lavorano con influencer.