Arbikie Higland Estate
La distilleria è stata fondata dai fratelli John, Iain e David Sterling nel 2013. La loro famiglia possiede 2100 acri di terreni sin dal 1920 in Scozia, nella regione di Angus, e quindi i fratelli hanno pensato di utilizzare il potenziale di questi possedimenti per la produzione di distillati di qualità, in particolare gin, vodka e scotch prodotti dalla master distiller Kirsty Black. Qui la famiglia Sterling lavora la terra da quattro generazioni, ma la loro storia di coltivatori risale al 1660.
I fratelli Sterling si definiscono “artigiani della terra”, infatti sono cresciuti nell’azienda di famiglia e per la loro impresa hanno voluto marcare il concetto di artigianalità e quello di “farm-to-bottle”. Ciò significa che anche le materie prime necessarie alla produzione derivano dal loro lavoro della terra, potendo controllare così ogni fase fino all’imbottigliamento. Coltivano l’orzo per il whisky e il grano e le patate per le basi del gin e della vodka. Dall’azienda agricola derivano anche il ginepro, il miele e le fragole. Da poco anche la lavorazione del malto è diventata interna.
La distilleria è stata ricavata da una vecchia stalla e gli alambicchi sono stati assemblati dai meccanici della fattoria. Essi provengono dalla Germania e sono uno a colonna e uno “pot still”, per una capacità produttiva totale di circa 200.000 litri all’anno. L’azienda funziona a energia solare, per una vera produzione sostenibile e a “km 0”. Il luogo in cui si trova la Arbikie Higland Estate è particolarmente idoneo per un progetto simile, con il mare a est, i campi coltivati a ovest e una sorgente d’acqua filtrata dalle rocce dell’Angus Hill. Anche il suolo sassoso e il rigido clima scozzese sono elementi che condizionano le materie prime che producono, ma bisogna tenere conto che ci troviamo in una delle zone più assolate del Paese.