Geranium Gin ha una gradazione alcolica dell 44% mentre Geranium 55 ha, appunto, 55°. Il motivo è curioso: Henrick Hammer, il creatore di Geranium gin, vive in una casa che si trova proprio sul 55° parallelo e quindi ha deciso che doveva assolutamente fare un gin con quella gradazione. Per farlo ha preso la ricetta del suo Geranium Gin e l’ha riprodotta allo stesso modo, con metodo London Dry e con le stesse dieci botaniche, ma ha bilanciato la quantità di queste ultime in modo diverso, diminuendo il ginepro del 20%, e ha portato il risultato alla gradazione desiderata.
Il risultato è un gin sorprendentemente bilanciato, con note predominanti erbacee e floreali e note speziate più delicate. Il sapore è avvolgente e intenso e il finale è molto lungo. Le sue caratteristiche e anche la gradazione elevata lo rendono particolarmente adatto alla miscelazione. Come abbiamo già detto, a renderlo particolarmente unico, però, è il geranio della Danimarca. Esso viene fornito da Hammer alla Langley Distillery di Londra, che col suo alambicco di rame centenario distilla il gin due volte, la prima dopo aver lasciato le botaniche in macerazione per 48 ore.