Lough Ree Distillery: l’eccellenza è 100% Irish

Nel mezzo dei meravigliosi paesaggi irlandesi scorre il fiume Shannon e nel suo corso si formano tre grandi laghi. Il mediano è Lough Ree, “il Lago dei Re” in gaelico, circondato da antichi boschi avvolti da leggende e misteri. La piccola distilleria che ne porta il nome si trova proprio lì vicino, nella cittadina di Lanesborough. In opera dal 2018 con un alambicco da 150 litri, ha già lanciato una serie di distillati eccellenti comprendenti gin e vodka e ha imbottigliato alcuni Irish Whiskey, mentre altri stanno riposando nelle loro botti. Nel frattempo la famiglia Clancy, fondatrice della distilleria, sperimenta nuovi prodotti e lavora per ingrandire il sito produttivo, mantenendo il suo ruolo fondamentale di ponte tra la grande tradizione irlandese e i tempi moderni.

“Great complexity and progression of flavour that lingers on the palate and leaves you wanting more.” David T. Smith

Ho incontrato Michael Clancy, uno dei fondatori, a Londra alcuni anni fa, mentre stava avviando il progetto. Non appena ho assaggiato il suo primo gin, Sling Shot Irish Gin, ho capito di avere di fronte un prodotto di altissimo livello e che volevo assolutamente condividerlo con il pubblico italiano. Per questo motivo Lough Ree è la prima distilleria che abbiamo coinvolto nel progetto Adopt A Gin, importando in Italia alcuni dei suoi distillati per farli assaggiare agli estimatori che ci seguono e per trovare un importatore che prenda a cuore con noi il loro progetto. Per qualunque ulteriore informazioni potete contattarci scrivendo a info@thatsthespirit.it, nel frattempo vi voglio raccontare alcuni dei distillati di Lough Ree assieme a Mike.

Sling Shot Irish Gin è il primo prodotto lanciato dalla Lough Ree Distillery. Il nome si ispira a un’antica leggenda locale legata alla Regina Maeve che ha vissuto una vita intensa facendosi molti nemici. Secondo la storia, mentre si trovava nell’isola di Inchcleraun nel mezzo del Lough Ree, fu uccisa da un colpo di fionda lanciato dalla riva del lago, a oltre un chilometro di distanza (pare che venne colpita proprio su un capezzolo). Slingshot è il nome inglese della fionda ed è stato dato al gin non solo per il fascino di questa storia così particolare, ma anche per i significati che vi si celano dietro: l’andare oltre i propri limiti facendo molta pratica per perfezionare la propria abilità. Questo è ciò che ha dovuto fare la persona che è riuscita a tirare un tale colpo di fionda ed è ciò che viene fatto in distilleria. Un altro richiamo è la scritta sulla bottiglia “Our aim is true” che significa sia “la nostra mira è precisa” sia “i nostri fini sono sinceri”, a sottolineare il loro approccio trasparente alla distillazione e a tutto ciò che fanno.

Per la realizzazione di Sling Shot Gin, infatti, Mike ha perfezionato le proprie abilità per anni e poi si è rivolto all’aiuto di una grandissima esperta internazionale, Julia Nourney, per coordinare lo sviluppo della ricetta trasformando le idee in un prodotto delizioso.

Sling Shot è un gin diverso dal solito, nel quale hanno cercato di usare il più possibile ingredienti irlandesi. La base di partenza è un distillato di siero di latte irlandese con il quale vengono effettuate quattro distillazioni separate con le diverse botaniche: il primo distillato è prodotto con ginepro, coriandolo, angelica, radice di giaggiolo, melissa, cardamomo e semi di sedano; il secondo con gli agrumi (arance fresche e biologiche, pompelmo rosa, limone e lime); il terzo con menta fresca locale; mentre il quarto con la torba raccolta nella zona.

Assieme a Mike e ad altri esperti di gin abbiamo effettuato una degustazione “decostruita” assaggiando prima i singoli distillati e poi il gin che ne deriva. Interessante notare che è la prima volta che un gin viene prodotto usando la torba come botanica, ma non pensiate che il distillato di torba assomigli al whisky perché non ha né malto né affumicature: è un distillato incredibilmente morbido, con note terrose unite a una certa dolcezza. Il distillato di menta non essiccata è freschissimo e profuma proprio come le piante che crescono selvatiche nelle zone umide, senza fastidiose note che ricordano il dentifricio: è molto naturale. Anche il distillato di agrumi è eccezionale: a differenza della maggior parte dei gin – che usano le scorze essiccate – qui vengono utilizzato tutto il frutto fresco. Hanno dovuto sviluppare con Julia un processo speciale per lavorarlo e il risultato è fresco e succoso, perfettamente bilanciato, aromatico, con le note più amare delle scorze e quelle più dolci della polpa. Per la creazione del distillato di ginepro con le altre botaniche più classiche è stato svolto un lungo processo di selezione delle materie prime e di metodi di distillazioni. Le botaniche sono state scelte tra 6 diversi tipi di ginepro, coriandolo e angelica tramite assaggi assieme a Julia e a suo figlio Felix. Alla fine anche in questo caso si ha una pot distillation e le bacche non vengono rotte perché Julia è intransigente su questo punto. Il risultato è un gin ottimo in sé, molto morbido e aromatico.

Sling Shot Gin non è la semplice somma di queste queste quattro parti, perché assieme danno molto di più: un gin dalla complessità e dall’equilibrio rari, con la morbidezza della torba, la freschezza della menta, i profumi e i sapori degli agrumi, il tutto accompagnato da una solida base di ginepro. La cura che viene impiegata per la realizzazione di questo gin è chiarissima e immediata, dà vita a un’esperienza dove i diversi elementi si richiamano fra loro. Facile da bere anche da solo, possiamo facilmente consigliarlo in ogni cocktail: Gin Tonic, magari con pompelmo rosa e rosmarino oppure con menta e lime, Martini, Gin Fizz (da provare con sciroppo di rosmarino), ma anche Southside, Martinez, Negroni e ogni altra creazione possa venirvi in mente. E’ un gin che funziona.

Durante gli assaggi “decostruiti”, il distillato di agrumi ha sempre un grande successo e così è stata creata Zesty Vodka. Lanciata a ottobre 2019, ha subito vinto il premio come Best Irish Vodka, il primo di una lunga serie. Zesty Vodka fa parte delle “Founders’ Series”, edizioni limitate della distilleria Lough Ree nate per dare sfogo alla creatività e alla voglia di innovare della famiglia Clancy.

Guai a chi possa pensare che ci troviamo di fronte alla solita vodka aromatizzata (e scadente) che troppo spesso riempono gli scaffali dei supermercati: Zesty Vodka è un distillato eccezionale, morbido, ricco intenso e del tutto naturale. Tecnicamente è un botanical spirit e non una flavoured vodka. Il suo sapore deriva dall’uso dei frutti interi, tagliati in piccoli pezzi, che conferiscono multidimensionalità al prodotto. Polpa e scorze donano tutta la loro ricchezza di sapori e olii essenziali, rilasciando una grande complessità, con note che ricordano anche le foglie delle piante di agrumi nonostante non vengano direttamente utilizzate. Bevendo Zesty Vodka si pensa subito al sole, all’estate.

L’alcol da latte è neutro come sapore, ma conferisce una maggiore morbidezza rispetto all’alcol da cereali. Per questo motivo la sensazione in bocca è piacevolissima. Una vodka fresca, da gustare liscia o con acqua frizzante o tonica oltre che nei cocktail come l’Espresso Martini e il Cosmopolitan. Da provare nel Bloody Mary, ma se volete osare sappiate che funziona anche con la Cola!

Un altro prodotto eccellente che è parte delle Founders’ Series è Aiteal Distilled Irish Gin. Stessa morbidissima base di alcol da siero di latte e solo ginepro irlandese come unica botanica. Il risultato è il primo e unico gin 100% Irish. Aiteal Gin è una carezza al palato, grazie alla sua consistenza vellutata data dalla base neutra e dagli olii essenziali delle bacche di ginepro. Una sola botanica, ma una piacevole complessità di note erbacee e balsamiche. Un gin assolutamente perfetto per la miscelazione, può essere utilizzato in ogni modo e in ogni cocktail a partire dal Martini e dal Negroni. E’ l’esempio perfetto del fatto che è proprio dalla semplicità che si vede meglio il lavoro realmente qualitativo di una distilleria eccezionale.