Ricette

La ricetta con granita al Gin Tonic dello chef Mauro Molon, Bradwine Milano

Vanessa Piromallo
November 6, 2023

Gin in cucina: la ricetta dello scampo crudo con granita al Gin Tonic dello chef Mauro Molon di Broadwine Osteria Contemporanea

Broadwine – L’Osteria Contemporanea allieta i suoi ospiti tra design, buon cibo e buon vino nella dinamica Via Bartolomeo Eustachi a Milano. Un locale dallo stile cosmopolita, uno spazio dalle mille sfaccettature, location che si racconta tra vino, miscelati e cucina moderna che guarda ai sapori autentici. Oggi vi proponiamo un’interessante ricetta dello chef di Broadwine, Mauro Molon che utilizza il gin in modo originale abbinandolo allo scampo crudo.

“Scampo crudo, cetrioli al rosmarino, yogurt greco, olio all’aneto, granita al gin tonic”

Pelare i cetrioli e tagliarli a metà, eliminare i semi all’interno e tagliarli a cubetti, inserirli in un sacchetto per sottovuoto e aggiungere un po’ di sale, olio e due rametti di rosmarino. Chiudere il sacchetto e lasciare in frigo per 3/4 ore.

Fare un gin tonic e metterlo in congelatore. In questo caso il gin utilizzato è un London dry gin abbastanza secco e non troppo aromatico in modo da non coprire le sfumature di gusto del piatto.

Pulire uno scampo e condire la polpa con un po di sale e olio all’aneto e mettere sul piatto di portata, su un lato disporre un cucchiaio di cetrioli marinati e sull’altro un cucchiaio di yogurt greco.

Grattare il gin tonic congelato e metterlo sopra lo scampo, decorare con delle foglioline di aneto fresco.

Scampo crudo, cetrioli al rosmarino, yogurt greco, olio all’aneto, granita al gin tonic (Foto: NewsEventicomo PR)

LO CHEF

Lo chef Mauro Molon nasce nel 1984 a Padova e cresce a Saccolongo, splendido paesino verde della campagna veneta, avvolto dai mille colori e profumi di questa meravigliosa terra. La sua passione per la cucina la eredita dal papà, infermiere di professione ma con un profondo amore nel cucinare.

Frequenta l’istituto Alberghiero a Tonezza del Cimone, in provincia di Vicenza. Istituto Professionale che diventa la sua seconda casa. Tra le sue esperienze lavorative più significative sicuramente il settore del Banqueting dove si è “fatto le ossa”. A seguire esperienze in vari ristoranti ed hotel tra Padova e Milano, due anni in Bolivia e uno in Spagna prima di ritornare a Milano alla guida di Broadwine.

Chef Mauro Molon (Foto: NewsEventicomo PR)

FILOSOFIA IN CUCINA

Broadwine presenta una cucina internazionale, moderna e contemporanea. Valorizzazione di ogni ingrediente tramite lavorazioni specifiche che vanno dalle marinature, cotture a bassa temperatura, affumicature e influenze di tecniche molecolari. Strizza l’occhio a piatti tradizionali contaminati da influenze fusion (si sentono le esperienze dello chef in Bolivia e in Spagna) e da una giusta dose di creativa.

L’obiettivoè rendere speciali anche gli ingredienti più poveri, quelli meno “pregiati”. L’ingrediente è proprio il fulcro intorno al quale ruotano le diverse modalità di rappresentazione della cucina che lo chef propone: “La mia cucina è amore, emozione e ricerca di ricordi felici”, ci racconta lo chef Mauro Molon.

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