La vostra Gin Lady torna ai fornelli. Questa volta per preparare un primo piatto di sicuro effetto e di grande sapore. Un primo perfetto per la fine dell’estate, apparentemente grasso, ma con una nota di freschezza data dalle zucchine e soprattutto che si adatta perfettamente a pasteggiare a Gin Tonic. Piccolo dettaglio: il procedimento si può adattare a molte altre varianti cambiando semplicemente gli addendi. A cominciare dal tipo di pasta: io ho scelto le mezze penne, ma qualsiasi formato di pasta corta può andar bene. Anche la parte vegetale, che qui è rappresentata dalla zucchina, se non presente in stagione, si può sostituire con altri elementi che possano andar bene con la frutta secca. A chi piace, può andar bene il sedano, che dona ancor più freschezza, ma anche i funghi, gli asparagi, perfino gli asparagi. Il procedimento è analogo, basta rispettare le tempistiche di cottura differenti per ciascun vegetale. Stesso discorso vale per la frutta secca: le noci presentano la semplificazione di non necessitare obbligatoriamente di tostatura, mentre se sostituite per esempio con mandorle o nocciole si consiglia di fare una leggera doratura in forno o in padella. Solo la robiola non mi sento di suggerire di sostituirla: è vero che esistono la panna oppure i formaggi spalmabili, che danno più o meno la stessa consistenza, ma la robiola ha un sapore particolare e una consistenza perfetta in mantecatura.