Il gin Bacur è un distillato dal bouquet aromatico complesso, caratterizzato dalla presenza fra i botanicals, oltre all’immancabile ginepro, anche di salvia e di limone siciliano. Non ingredienti qualsiasi, tuttavia, come ha sottolineato Sandro Bottega, perché sono di provenienza rigorosamente italiana e certificata: “il ginepro è toscano, il migliore del mondo, la salvia la coltiviamo noi stessi in un nostro terreno in Veneto, il limone, di cui usiamo solo le scorze, è il femminiello siciliano, lo stesso che utilizziamo per un altro nostro prodotto molto venduto, il limoncello”. Fondamentale anche la componente dell’acqua, che come spiega Bottega è demineralizzata e arriva direttamente dalle Alpi.
Sollecitato dal regista Soldati, Bottega ha anche spiegato il perché del nome del gin, che in greco antico vuol dire rame. Per spiegarlo è stato sufficiente mostrare la bottiglia, la cui particolarità è proprio il packaging di grande impatto, essendo un’elegante bottiglia cilindrica metallizzata color rame. Lo stesso effetto è applicato a un altro prodotto della stessa linea, il gin in spray, che Bottega ha suggerito anche per dare un leggerissimo tocco di gin ai drink analcolici.