Tema della gara era elaborare un twist sul Cardinale. Gin, il bitter Campari e il Martini Dry: questi gli ingredienti del Cardinale, che venne miscelato per la prima volta nel 1950 dal capobarman dell’hotel Excelsior Giovanni Raimondo, in onore del Cardinale Spillmann, tedesco ed estimatore tanto del riesling della Mosella e quanto del Negroni. Per lui, il buon Raimondo pensò a un twist sul Negroni che prevede un’aggiunta di vermouth dry, con un risultato particolarmente rosso, come l’abito cardinalizio. In breve tempo divenne il cocktail più amato e simbolo della Dolce Vita.
Per la vincitrice, una borsa di studio del valore di 750 Euro da investire nella sua formazione nella mixology, nonché l’inserimento del cocktail vincente nella nuova drink list dell’ORVM Bar del Westin Excelsior.
Ricetta Opus di Maila Mele
- 4,5 cl Gin Bombay
- 2 cl Aurum
- 2 cl Martini Riserva ambrato
- 1 cl bitter Campari (o Martini)
- drops orange bitter
Tecnica mixing glass, servizio in coppa di champagne e garnish con buccia di arancia/limone