Curiosità

ADI Distillery of the Year: St. Augustine Distillery

Vanessa Piromallo
November 14, 2024

L’American Distilling Institute (ADI) ha nominato Distilleria dell’Anno la St. Augustine: ecco la sua storia

L’American Distilling Institute (ADI) ha nominato Distilleria dell’Anno la St. Augustine in riconoscimento del serio impegno verso il miglioramento della città di St. Augustine, in Florida, e verso la diffusione della cultura dei distillati di qualità. Oggi, dunque, vi raccontiamo la storia di questa distilleria americana.

A Sant’Agostino, Florida, nella storica Riberia Street di Lincolnville, il primo quartiere statunitense abitato da afroamericani liberati, si trovava un vecchio stabilimento per la produzione di ghiaccio, inutilizzato da 15 anni. Philip McDaniel, co-fondatore e CEO della St. Augustine Distillery, passava spesso davanti all’edificio sognando di riportarlo in vita. Insieme a Mike Diaz, co-fondatore e CFO della distilleria, intraprese il progetto, ispirato anche dal leggendario esperto di distillazione Dave Pickerell.

L’idea era di trasformare l’antico stabilimento in una distilleria, ma la strada non fu semplice. Oltre alla difficoltà nel persuadere Diaz, gli ostacoli includevano i problemi ambientali, che rendevano l’edificio inutilizzabile, e la sua designazione come sito storico nel quartiere Lincolnville. Determinati a rispettarne la storia, McDaniel e Diaz restaurarono l’edificio mantenendone il carattere originale, aggiornandolo con sistemi antincendio, acqua ed elettricità. Si impegnarono a portare benefici alla comunità locale, sponsorizzando il teatro di Sant’Agostino, sostenendo il Museo di Lincolnville e costruendo case con Habitat for Humanity per rispondere all’urgenza abitativa nell’area turistica.

Con il supporto di Pickerell, McDaniel e Diaz acquisirono esperienza nel mondo del bourbon, visitando famose distillerie del Kentucky per osservare l’interazione tra il processo di produzione e l’accoglienza dei visitatori. Seguendo i consigli di Pickerell, aggiunsero un sistema di riutilizzo innovativo dell’acqua per risparmiare energia, un’iniziativa sostenibile che divenne uno dei loro tratti distintivi. Mentre il bourbon era ancora in fase di invecchiamento, introdussero vodka, basata sulla canna da zucchero locale, e gin, aromatizzato con agrumi tipici della Florida. Successivamente, decisero di produrre anche rum, spinti dalle richieste dei visitatori, ma con un profilo unico grazie all’invecchiamento in botti di bourbon.

Nel 2014, l’impegno per il restauro venne premiato: la distilleria ricevette vari riconoscimenti per il riutilizzo e la conservazione storica dell’edificio e, negli anni seguenti, diversi premi per i loro distillati. McDaniel e Diaz continuarono a innovare collaborando con il vicino San Sebastian Winery per ottenere botti di vino porto da utilizzare nella produzione del bourbon, creando così un profilo di gusto esclusivo che riflette la storia locale.

Oltre alle sfide tecniche, McDaniel e Diaz dovettero affrontare difficoltà legislative: in Florida, i produttori di alcolici non potevano vendere al dettaglio o al bicchiere. Perseverando, riuscirono a far modificare le leggi, permettendo dapprima la vendita di due bottiglie per persona, poi sei per anno, fino alla rimozione totale dei limiti nel 2022. Questo cambio normativo ha reso possibile la nascita di oltre 80 nuove distillerie in Florida, molte delle quali con bar interni, aprendo così nuove opportunità per l’intero settore.

Situata in una posizione strategica e dotata di una vasta gamma di esperienze, la St. Augustine Distillery è diventata una delle attrazioni più visitate della città. Il loro tour offre la possibilità di degustazioni personalizzate, seminari di abbinamento cibo-distillati e corsi di specializzazione. La distilleria, che attira annualmente migliaia di visitatori, ha trasformato il quartiere di Riberia Street, riportandolo a nuova vita. Nel marzo 2024, hanno celebrato dieci anni di attività, affermandosi come modello di successo non solo per la comunità di Sant’Agostino, ma anche per la crescita dell’industria dei distillati artigianali in Florida.

Come affermato da Erik Owens, presidente dell’American Distilling Institute, McDaniel e Diaz non solo hanno creato ottimi distillati, ma hanno anche fatto della loro città un posto migliore, rafforzando la comunità e favorendo la crescita di una nuova cultura dei distillati artigianali in tutta la Florida.

 

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