Ice and Water

Acqua da gustare e per degustare

Elena Scordamaglia
September 20, 2022

Quando si organizza una qualunque degustazione, la scelta dell'acqua è importante: ecco come fare e come degustare!

Gusto è la parola d’ordine. Ogni acqua ha il suo sapore che la differenzia dalle altre: tutto merito del residuo fisso o quantità di sali minerali contenuti nell’acqua.

Hai mai pensato che l’acqua, come ad es. il vino, è legata al territorio d’origine? Il percorso che l’acqua compie la impreziosisce rendendola unica per gusto, proprietà e caratteristiche organolettiche. Il sapore dell’acqua e la sua percezione alle papille gustative sono determinati da diversi fattori. Quali? Ad esempio la diversa mineralizzazione, il pH così come la percentuale di eventuale anidride carbonica disciolta.

Esistono quattro gusti base dell’acqua che si possono riconoscere ad un attento assaggio. Gusto tendente al:

  • Salato (influenzato dai solfati e dal bicarbonato)
  • Acido (in base al livello del pH)
  • Dolce (livello di pH più alto)
  • Amaro (spesso determinato da calcio e magnesio).

L’importanza dell’acqua in degustazione

Quanta poesia si nasconde dietro l’“arte della degustazione”, quella particolare attività che ci permette di conoscere, apprezzare, assaporare tutte le sfumature di un vino, un gin o un caffè. Degustare, però, non è una pratica semplicissima: infatti, per eseguirla al meglio, senza condizionamenti, è necessario seguire regole ed accorgimenti. Quando ci si accinge a una degustazione, dunque, è importante tenere bene a mente alcune regole, tra le quali bere acqua gioca un ruolo importante!

Una delle regole fondamentali è sicuramente bere molta acqua. Infatti, per un degustatore è importante sciacquarsi la bocca prima di iniziare. Ma, un bicchiere d’acqua è molto utile anche durante la degustazione così tra un sorso e l’altro la bocca sarà ben disposta ad accogliere un altro sentore. L’acqua dovrà però condizionare il meno possibile la degustazione e fungere da neutralizzatore. In tal senso i fattori da considerare sono certamente la mineralizzazione, l’effervescenza e la temperatura dell’acqua . Ecco che l’acqua di neutralizzazione dovrà essere un’acqua liscia, a temperatura ambiente e con una media presenza di Sali minerali (residuo fisso tra i 200 e i 350 mg/l). Questo perché l’idrogeno carbonato ha una capacità tampone che interagisce con la percezione dell’acidità, ecco perché non è consigliabile utilizzare acqua demineralizzata o troppo ricca di Sali minerali.

Le altre regole base sono:

– Non fumare

– Non mangiare, soprattutto piatti particolarmente speziati, gomme da masticare, caramelle, caffè e varie bevande andrebbero evitati per non alterare la degustazione. Tra glia altri cibi da evitare ricordiamo: limone, carciofi e asparagi. Per evitare di effettuare una degustazione a stomaco vuoto è possibile mangiare pane o crackers.

– Non mettere profumo o cosmetici particolarmente coprenti.

– Riposo: l’attività di degustazione richiede impegno e concentrazione. Dunque, come per qualsiasi altra attività, è bene presentarsi all’assaggio ben riposati.

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