Mario Farulla, Carola Abrate e Gigi Tuzzi hanno inaugurato il 20 marzo il nuovo cocktail bar con lo scopo preciso di combattere le ipocrisie, l’ospitalità in giacca bianca e gli stereotipi. Il locale si chiama Dirty (sporco) e si trova a Milano, in viale Regina Giovanna 14.
I tre, assieme all’imprenditore dell’ospitalità Paolo Coppola, parlano così del nuovo progetto: “Dirty nasce da un’esigenza, non da un concept. A un certo punto ci siamo guardati attorno e abbiamo capito di essere circondati: intorno a noi vedevamo un’ammucchiata di bar con cose buttate a caso; sembrava la gara del ‘io ce l’ho più lungo’. Così abbiamo messo la retromarcia e abbiamo iniziato a fare fuori il superfluo. Usiamo il ‘noi’ e vogliamo abolire l’io. Siamo controcultura al bar, non da bar, quindi non vogliamo educare o istruire nessuno, siamo solo uno strumento al servizio di chi vuole passare una bella serata senza stare a pensare alle supercazzole del barman. Noi facciamo da bere, in tempi rapidi, senza cerimonie e cerchiamo di farlo al meglio. La drink list è corta e semplice. basata su drink della casa e grandi classici, più qualche extra. Il tutto è accompagnato da un’offerta di cibo fatto per godere. Perché al Dirty serviamo cibo da lupi. Roba per affamati di vita, di notte, di carnazza. Siamo come quelli che a Roma chiamano gli ‘zozzoni’. Anzi, oltre gli zozzoni: da noi puoi trovare carne in scatola, champagne e mortadella, hot dog e banane.”