Il Mondo del Giner

Gin Cocktail: Dry, Old Tom, Sloe, Navy Strength o Plymouth?

Vanessa Piromallo
April 27, 2016

Cinque ricette di gin cocktail, una per ogni stile di gin. Provale tutte!

Sempre più gin tra i quali scegliere, è una pacchia per chi, come noi, adora il distillato di ginepro, ma quanta confusione! Come scegliere? Quale mi piacerà e quale no? Un buon metodo per iniziare a scremare fra tutti i vari gin è imparare la differenza fra i diversi stili, così da capire quale sia più vicino al tuo gusto personale o indirizzarti a colpo sicuro quando hai voglia di qualcosa di particolare.

Sul sito liquor.com abbiamo trovato cinque ricette di cinque diversi gin cocktail, una per ogni stile di gin, perfette per gustarseli tutti al meglio. Enjoy and God Save the Gin!

LONDON DRY: DRY MARTINI

Il London Dry è lo stile più diffuso e anche il più versatile. Si adatta molto bene a tanti cocktail diversi, dal South Side all’Hanky Panky, ma il modo migliore per testare un London Dry è in un classico Martini Cocktail. Elegante e sofisticato, è un cocktail anche molto forte, di solito preferito dagli uomini, ma non discrimina nessuno!

  • ⅔ London Dry Gin
  • ⅓ Dry vermouth
  • 1 goccio di Bitter all’arancia
  • Garnish: scorza di limone

Ci sono diverse scuole di pensiero sulla preparazione del cocktail Martini, questa potrebbe far storcere il naso ai puristi, ma è la più semplice da fare in casa se non si è dei barman esperti. Si uniscono tutti gli ingredienti in un mixing glass (o un contenitore che permetta di scuotere il tutto e poi versarlo) e aggiungere il ghiaccio. Scuotere fino a far diventare il liquido ben freddo e versare nel bicchiere (la classica coppa Martini è ovviamente la scelta migliore), senza far cadere il ghiaccio all’interno. Guarnire con la scorzetta di limone.

5 grandi cocktail con 5 gin diversi per stupire i vostri ospiti

Il cocktail Martini, grande classico con una piccola rivisitazione

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Gli ingredienti per un perfetto "Pink" Gin Tonic (non dimenticate il Plymouth!)

Gli ingredienti per un perfetto “Pink” Gin Tonic (non dimenticate il Plymouth!)

PLYMOUTH: PINK PLYMOUTH GIN TONIC

Il Plymouth (non necessariamente il brand che ne porta il nome) è un tipo di gin che per definirsi tale deve essere prodotto a Plymouth, in Inghilterra. Contiene più radici rispetto al London Dry, quindi è meno secco e più terroso, ma sono abbastanza simili. Un buon modo per provare il Plymouth è in un classico Gin Tonic con pizzico di piccantezza data da un poco di Angostura.

  • 50 ml Plymouth Gin
  • 5 gocce di bitter all’Angostura
  • 20 ml succo di lime
  • 125 ml Fentimans Tonic Water

Consigliamo l’utilizzo di una copa balon (ma un bicchiere alto andrà benissimo), pieno di ghiaccio (meglio se i cubetti sono grandi). Aggiungere tutti gli ingredienti nell’ordine dato, poi mescolare delicatamente e il gioco è fatto!

OLD TOM: MARTINEZ

L’Old Tom è meno popolare del London Dry, ma molti bartender amano sperimentare cocktail con questo tipo di gin. Vi consigliamo un bel Martinez. Questa classica ricetta comparve per la prima volta nella Modern Bartender’s Guide di O.H. Byron del 1884.

  • 1.5 once di Old Tom Gin (1 oncia liquida equivale approssimativamente a 30ml)
  • 1.5 once di Vermouth dolce
  • 0.25 once di Liquore al Maraschino
  • 2 gocce di bitter all’Angostura
  • Scorza di arancia come garnish

Metti tutti gli ingredienti in uno shaker pieno di ghiaccio. Shakera e versa in una coppa raffreddata. guarnisci con la scorza d’arancia.

SLOE: SLOE GIN FIZZ

Il violaceo Sloe Gin non è tanto diffuso. La sua caratteristica è la presenza delle bacche di prugnolo fra le botaniche (sloe in inglese). Ha anche zucchero aggiunto, quindi si avvicina quasi più a un cordiale che a un liquore, ma non è esageratamente dolce. Per un risultato colorato e rinfrescante, proponiamo di miscelarlo in un Gin Fizz.

  • 1.5 once di Sloe Gin (1 oncia liquida equivale approssimativamente a 30ml)
  • 1 oncia di succo fresco di limone
  • 0,75 once di sciroppo semplice
  • Club soda (andrà benissimo dell’acqua molto gassata)
  • 1 fettina di limone e 1 ciliegia come garnish

Metti tutti gli ingredienti fatta eccezione della Club Soda in uno shaker e riempilo di ghiaccio triturato. Shakera e versa in un bicchiere alto (highball o Collins sono i migliori) pieno di cubetti di ghiaccio. Aggiungi la Club Soda e guarnisci con il limone e la ciliegia.

NAVY STREGTH: CANNIBAL CORPSE REVIVAL N.2

Il Navy Strength ha tipicamente una gradazione alcolica maggiore del London Dry e per questo motivo è spesso ottimo per la miscelazione. Ve lo proponiamo in un cocktail particolare sin dal nome!

  • 1,5 once di Navy Strength Gin (1 oncia liquida equivale approssimativamente a 30ml)
  • 0,5 once di succo di limone
  • 0,5 once di sciroppo semplice (metà zucchero e metà acqua)
  • 4 gocce di Pear brandy
  • 1 cucchiaino di Fernet-Branca
  • Prosecco
  • 1 fettina di limone come garnish

Metti tutti gli ingredienti a parte il Prosecco in uno shaker pieno di ghiaccio. Shakera e versa in un bicchiere alto pieno di ghiaccio. Aggiungi il Prosecco e guarnisci con la fettina di limone.

Fonti:

  1. http://www.liquor.com/slideshows/cocktails-for-every-style-of-gin
Il Gin Fizz è un altro cocktail classico ma l'utilizzo dello Sloe gin al posto del normale da un notevole twist sul tema

Il Gin Fizz è un altro cocktail classico ma l’utilizzo dello Sloe gin al posto del normale da un notevole twist sul tema

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