IWSR identifica cinque trend chiave che stanno ridisegnando il panorama mondiale del beverage alcolico: più moderazione, mercati emergenti in crescita, occasioni di consumo più informali, birra premium in risalita e nuovi comportamenti d’acquisto
Il 2025 si preannuncia un anno di transizione per l’industria globale delle bevande alcoliche, sospesa tra le difficoltà economiche persistenti e una serie di segnali positivi che fanno intravedere nuove opportunità di crescita. A dirlo è l’ultima analisi pubblicata da IWSR – l’autorità internazionale nei dati e nelle analisi di mercato del settore – che evidenzia cinque trend fondamentali in grado di ridefinire dinamiche, abitudini e priorità all’interno del comparto.
- La moderazione diventa la nuova normalità
Il consumo consapevole non è più una tendenza di nicchia, ma un comportamento ormai radicato in tutte le fasce d’età e mercati. Cresce il numero dei cosiddetti “light drinker” – coloro che consumano alcol con bassa frequenza e in quantità moderate – superando per la prima volta i “medium” e “heavy drinker” nei 15 principali mercati analizzati. Tra le strategie adottate spiccano l’astinenza temporanea (in India riguarda il 72% dei bevitori abbienti), la scelta di bere una sola categoria di bevanda per occasione e la crescente diffusione di prodotti no/low-alcol, che IWSR prevede in crescita del +4% annuo fino al 2028.