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Capperi, mare e distillazione: la rivoluzione di Gin Eolie

Vanessa Piromallo
August 29, 2025

Gin Eolie è un distillato unico grazie all'utilizzo dei capperi di Salina salati e barricati in botti di castagno: un'esperienza gustativa unica!

Tra i molti gin artigianali italiani che cercano di distinguersi per territorialità, personalità e qualità, Gin Eolie riesce a farlo senza sforzo apparente, grazie a un’identità netta e a una lavorazione attenta in ogni dettaglio. Nato nel 2023 da un’idea di Dario Cataffo e Alessandro Rosati, questo distillato rende omaggio all’isola di Salina e all’intero arcipelago eoliano, traducendo un paesaggio in profumo, sapore e carattere.

Il protagonista assoluto è il cappero di Salina, una botanica straordinaria non solo per la sua origine ma anche per come viene lavorata. I capperi crescono tra pietra lavica e mare, esposti a un microclima unico che li rende intensi e ricchi di sfumature. Una volta raccolti e salati, subiscono un lungo processo di barricatura nelle botti di legno di castagno che gli conferiscono, ancora con maggior vigore, quel gusto aspro e pungente di senape, tipico di questi fantastici boccioli fiorali.

La produzione del gin prevede un trattamento triplice del cappero: così da estrarre tutte le anime del cappero – dalla nota salmastra a quelle vegetali e floreali più sottili – garantendo al gin un profilo aromatico stratificato e inconfondibile.

Dal punto di vista tecnico, Gin Eolie è un distilled gin basato su una tripla distillazione di cereali italiani, lavorato in piccoli lotti. Il ginepro italiano viene distillato separatamente, mente i capperi vengono lavorati in tre diversi modi. Un tocco di acqua di mare esalta i sapori dei due ingredienti nelle loro innumerevoli sfumature.

Il risultato è un distillato pulito, elegante, ma mai banale. Al naso colpisce per la sua freschezza marina e vegetale, con il ginepro che si inserisce con discrezione ma decisione. Al palato il cappero si fa sentire con una sapidità avvolgente, affiancata da note erbacee e speziate che aggiungono verticalità e profondità al sorso.

La gradazione alcolica di 40% lo rende perfettamente bilanciato per una degustazione liscia. In purezza, Gin Eolie regala un’esperienza sensoriale che si avvicina a quella di un vino bianco minerale o di un distillato da meditazione: è ideale servito freddo in un bicchiere basso, magari con una scorza di limone eoliano o un’oliva verde per richiamare il suo terroir. Ma è anche estremamente versatile nella miscelazione: dà il meglio di sé in un Gin Tonic essenziale, con una tonica neutra e una guarnizione di cetriolo o salvia. In un Martini, esalta le note salmastre e floreali, soprattutto se si usa un vermouth secco non invasivo.

Sul piano degli abbinamenti, Gin Eolie si presta a sorprendenti armonie gastronomiche. Con crudités di pesce, tartare di tonno o capesante, dialoga alla perfezione grazie alla sua anima marina. Funziona anche con formaggi caprini freschi, piatti a base di verdure grigliate o cous cous mediterranei. Può accompagnare con eleganza anche piatti di cucina eoliana, come la pasta con il pesce spada e capperi o le insalate a base di pomodori, olive e basilico.

In sintesi, Gin Eolie è più di un distillato di tendenza: è un’espressione coerente e raffinata di un territorio unico. Rappresenta l’unione tra natura selvaggia e rigore produttivo, tra ispirazione locale e visione internazionale. È un gin pensato con intelligenza, realizzato con cura e destinato a lasciare un segno tra gli spiriti d’eccellenza italiani.

Per info e acquisti: gineolie.com

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