Costwolds Distillery sempre più green grazie all’innovazione

La Cotswolds Distillery, fondata nel 2014 da Daniel Szor, è diventata nel giro di poco tempo uno dei nomi più rispettati (e tra i brand più premiati) nel mondo del gin e del whisky inglese. Locata nelle campagne del Cotswolds, a ext di Oxford, da sempre la distilleria cerca di milgiorare il proprio impatto ambientale e oggi può finalmente presentare un progetto in grado di fare la differenza.

La Cotswolds Distillery ha infatti inaugurato un nuovo sistema ecologico di trattamento delle acque, chiamato Wetlands Ecological Treatment System, per migliorare i suoi sforzi ambientali, trasformando una parte della proprietà in uno spazio dove regna la biodiversità di piante e fauna selvatica. Il progetto è stato generosamente finanziato da Berry Bros & Rudd, investitori nella Cotswolds Distillery.

Le zone umide tratteranno naturalmente i tre quarti delle acque reflue provenienti dalla produzione di whisky della distilleria, creando un habitat per la fauna locale, permettendo inoltre di ridurre il numero di camion cisterna e, quindi, il traffico locale.

Il progetto è iniziato a maggio 2023, seguito dalla piantumazione ad agosto dello stesso anno. La distilleria ha collaborato con Living Water Ecosystems e Rachael White Designs per costruire una nuova struttura di trattamento ecologico. La struttura è in grado di trattare sia i residui di distillazione sia il liquido residuo rimasto nell’alambicco dopo la seconda distillazione, oltre ai rifiuti delle acque di lavaggio e all’acqua utilizzata nell’impianto per risciacquare i serbatoi e pulire i pavimenti e la manutenzione. Si ritiene che il sistema riduca gli sprechi d’acqua della distilleria di decine di migliaia di litri a settimana.

L’acqua pulita proveniente dal nuovo sistema di trattamento sarà utilizzata per coltivare una piantagione di salici, che a sua volta fornirà “rifugi indisturbati e habitat per la fauna selvatica”. Il nuovo sito delle zone umide include anche un’ampia area di prato incolto e una zona di fiori selvatici per i visitatori e gli impollinatori. I piani per il sito includono l’aggiunta di casette per uccelli e percorsi per i visitatori.

“Stavamo cercando modi per migliorare la gestione dei nostri rifiuti e un sistema di trattamento delle acque umide ci è sembrato la soluzione perfetta”, ha dichiarato Dan Szor, fondatore della Cotswolds Distillery. “Speriamo che questo rafforzi la nostra posizione come forza positiva all’interno della comunità locale. Ci permette di essere più ecologici riducendo i rifiuti e il trasporto degli stessi e, allo stesso tempo, creando un rifugio per la fauna selvatica.”

Fonte:

• https://www.thespiritsbusiness.com/2024/08/cotswolds-creates-wetlands-site/