L’idea rappresenta inoltre un modo intelligente per non sprecare una parte di un ingrediente, la Burrata, presente nel menù estivo dell’Oxalis e che lo chef Nico Russell avrebbe altrimenti buttato.
Kristensen ha spiegato di aver voluto utilizzare quest’acqua per diluire il drink mescolato e per dargli una bella consistenza. Il risultato ha anche reso molto particolare il Martini da un punto di vista visivo, poiché l’acqua del formaggio, reagendo con gli altri ingredienti, ha reso il drink torbido e praticamente identico all’occhio all’ouzo greco. Secondo il beverage manager il risultato è ottimo anche per mediare l’unione di acido e dolce nei cocktail (sweet and sour). Inoltre il modo in cui il liquido reagisce è simile a quello del bianco d’uovo, dando maggior corpo al miscelato, quindi Kristensen sta anche sperimentando per usarlo al posto delle uova per la schiuma in alcuni drink.
Il Breakfast Martini dell’Oxalis è preparato shakerando assieme acqua della Burrata, gomme syrup e un particolare distillato al mandarino prodotto a Long island, ma Kristensen dice che, se si vuole provare a farlo in casa, si può usare un qualunque gin! Noi sappiamo con cosa brindare stasera: enjoy and God Save the Gin!