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Pernod Ricard crea la certificazione “Responsible Host”

Redazione
July 24, 2024

Pernod Ricard continua la campagna per il bere responsabile istituendo la prima “Responsible Host Certification” al mondo.

Il colosso del beverage Pernod Ricard possiede numerosi brand di alcolici da diverse parti del mondo. Molti di questi brand prevedono tour e visite guidate nei loro siti produttivi o correlate attività aperte al pubblico e Pernod ha recentemente creato il titolo di “Responsible Host” per certificare luoghi e persone virtuosi nelle pratiche di consumo responsabile ed è la prima azienda di distillati ad aver progettato un programma di questo tipo.

Per ricevere l’accreditamento di ‘Responsabile Ospite’, i brand devono introdurre 18 pratiche di consumo responsabile durante i loro tour, permettendo agli ospiti di fare le scelte giuste riguardo all’alcol, imparando contemporaneamente a degustare gli spiriti. Esempi delle 18 pratiche richieste includono: offrire acqua e snack gratuiti ai visitatori; utilizzare sempre strumenti di misurazione quando si serve l’alcol; offrire ai visitatori delle schede gratta e vinci per tenere traccia di quanto alcol hanno consumato; distribuire sputacchiere e sottolineare la componente educativa della degustazione; e aiutare a prevenire la guida in stato di ebbrezza dopo la visita.

Beefeater Gin Distillery, Londra

Per ricevere il badge di ‘Responsible Host’, ogni casa di marca deve completare un processo di verifica in due fasi per garantire che gli standard siano rispettati. Questo includerà un’autovalutazione e una visita da parte di un cliente misterioso.

Laure Silea Pavat, responsabile globale delle brand homes, ha dichiarato: “Crediamo che combinando esperienze eccezionali con pratiche responsabili, possiamo creare un impatto positivo sui consumatori e sulle comunità.”

Ad oggi, 16 delle 30 brand homes di Pernod Ricard sono state certificate come ‘Responsible Host’. Queste includono: The Glenlivet Distillery, The Wild Monkey Distillery, Beefeater Gin Distillery, Jameson Distillery Bow Street e Indigo by Martell, per citarne solo alcune.

Martina Dell, responsabile dei progetti e della consulenza presso The SRA (Sustainable Restaurant Association), ha dichiarato: “Collaborando per stabilire un processo di validazione robusto e basato su evidenze, crediamo che Pernod Ricard possa celebrare con fiducia l’impatto che le sue iniziative di consumo responsabile stanno avendo su milioni di visitatori.”

Di recente vi avevamo parlato delle altre iniziative di Pernod Ricard sul bere responsabilmente e in particolare della campagna “Drink More Water”.

 

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