Il nostro secondo gin è Ballykeefe Sloe Gin, che si basa sulla ricetta dell’Extra Dry: nel gin vengono messe a macerare le bacche di prugnolo per sei mesi, acquistando così un bel colore rosa brillante; poi, prima dell’imbottigliamento, viene abbassata la gradazione. Il risultato è uno sloe gin piacevolmente intenso e secco, con i dolci sentori fruttati e astringenti del prugnolo. (Scheda nell’Enciclopedia del Gin)
Il terzo è Lady Desart Gin, caratterizzato dal meraviglioso profumo dato da tre diversi tipi di pepe: il Wild Forest Pepper, il Long Red Pepper dal Vietnam e il Mondulkiri Red Pepper dalla Cambogia. L’idea alla base di questa ricetta l’ha avuta mia figlia Sarah, che si occupa di Food Innovation e ama sperimentare in cucina. Abbiamo fatto alcune ricerche e così abbiamo scoperto questi tre tipi di pepe e, una volta provati in alambicco, hanno subito sprigionato l’aroma di cui ci siamo innamorati. Il risultato è stato così immediato che non abbiamo avuto bisogno di fare molte prove per sistemare la ricetta: sapevamo da subito di avere per le mani qualcosa di speciale. Inoltre, poiché la piccantezza del pepe è data da una proteina, durante la distillazione essa si disperde facendo invece emergere tutto il sapore.
Abbiamo deciso di dedicare il gin a Lady Ellen Cuffe Contessa di Desart, una donna di grande magnanimità che ha fatto tanto per la nostra contea e che nella prima metà del ‘900 ha risieduto dove ora sorge la nostra proprietà. Imprenditrice e filantropa di origine tedesca, sposò un irlandese e, trasferitasi qui, contribuì alla costruzione di case, della biblioteca e dell’ospedale. Alla sua morte ha lasciato una cospicua eredità alla città e dunque ci teniamo a tenere viva la sua memoria raccontando la sua storia. (Scheda nell’Enciclopedia del Gin)