Seis14 Gintol è un gin davvero unico nel suo genere perché nasce dall’unione del gin e del Sotol, bevanda tradizionale messicana derivante dall’omonima pianta che cresce nelle zone desertiche del paese e appartiene alla stessa famiglia dell’agave.
Altro che agave! Nasce Seis14 Gintol, il perfetto equilibrio tra gin e sotol, bevanda tipica messicana simile a tequila e mezcal...
Seis14 Gintol è un gin davvero unico nel suo genere perché nasce dall’unione del gin e del Sotol, bevanda tradizionale messicana derivante dall’omonima pianta che cresce nelle zone desertiche del paese e appartiene alla stessa famiglia dell’agave.
Unendo una tradizione secolare e il gin contemporaneo nasce Seis14 Gintol
Seis14 è l’azienda produttrice di Seis14 Gintol e si trova nel Chihuahua, in Mexico. La sua missione è produrre e far conoscere nel resto del mondo i distillati tipici messicani tramandati da secoli. Questi prodotti vengono realizzati artigianalmente in diverse varianti, utilizzando spezie e tecniche differenti così da renderli appetibili ai palati moderni. Per questo motivo, essendo il Sotol il suo prodotto di punta, Seis14 ha deciso di renderlo famoso unendolo al gin, tanto amato dal pubblico contemporaneo. Il maestro sotolero ad aver dato vita a Seis14 Gintol è Carlos Aragón Herrera.
Come dicevamo, il Sotol è una bevanda alcolica tradizionale messicana la cui gradazione può variare tra il 45% e il 55% vol. Si ottiene dalla distillazione di una pianta dal nome Dasylirion wheeleri, comunemente chiamata Sotol, che cresce spontanea solamente in alcune aree del Messico, del New Mexico e del Texas, soprattutto sui pendii rocciosi nelle praterie del deserto del Chihuahua. È la bevanda nazionale degli stati messicani di Chihuahua, Durango e Coahuila e dal 2002 questi luoghi ne hanno ottenuto la denominazione di origine oltre a essere stati stabilito un regolamento condiviso per la sua produzione.
La Dasylirion wheeleri ricorda l’agave e il Sotol si produce in maniera simile al mezcal. Il problema è che la pianta impiega 15 anni per arrivare a maturazione e da una di esse si ottiene solo una bottiglia di Sotol (esistono però varietà del distillato non ottenute con 100% sotol). Il procedimento è simile a quello dell’agave: le foglie esterne vengono rimosse in modo da utilizzare solo lo stelo centrale il quale richiede metodi specifici per farlo fermentare per poi ottenere il distillato.
Il Sotol ricorda la tequila come profumo e come sapore, con quelle note erbacee, terrose e affumicate, ma al palato è decisamente meno dolce e più persistente. Esistono prove archeologiche che dimostrano che la pianta era utilizzata dalle popolazioni locali sin dal 7000 a.C., ma i primi reperti che mostrano che veniva fatta fermentare per produrre una specie di birra risalgono al 1200 d.C., mentre la sua distillazione vera e propria è iniziata dopo il XVI secolo, quando gli spagnoli hanno portato nelle Americhe la conoscenza di questa tecnica.
Seis14 Gintol è un gin ottenuto dalla distillazione delle botaniche in alcol di sotol distillato due volte, i cui aromi rilasciano un carattere unico e particolare, con note affumicate che ricordano una tequila molto delicata. Per la produzione vengono utilizzate le più classiche botaniche del gin, divise in tre gruppi differenti. Il distillato di ginepro, quello di agrumi e quello di spezie vengono poi uniti secondo la giusta proporzione – in scala molecolare – prima di portare il gin a gradazione e imbottigliarlo.
Questa tecnica garantisce l’equilibrio degli aromi del gin, molto ricco grazie all’alcol di sotol. Tipicamente infatti i gin sono prodotti con alcol di cereali in quanto neutro, mentre in questo caso la base non è affatto neutra e apporta una notevole quantità di sfumature organolettiche.
Al suo arrivo in Europa Seis14 Gintol ha saputo conquistare gli esperti di gin. I produttori infatti sono riusciti a ottenere ciò che volevano, cioè un’ottima via di mezzo fra il gin e il sotol. La base di sotol dona al gin una particolare nota fruttata, una certa salinità e una leggera sensazione di affumicatura. Le botaniche del gin emergono in modo delicato, con note di coriandolo e un tocco dolce di anice uniti al ginepro.
Dati i particolari sentori che ricordano la tequila, Seis14 Gintol dà un tocco davvero unico a ogni cocktail, ma proprio per questo motivo va utilizzato con accortezza. Per esempio nel Gin Tonic è buono, ma molto lontano dai classici sapori dei G&T a cui siamo soliti.
Lo si può facilmente usare in sostituzione della tequila nei cocktail a base di questo distillato, oppure in drink a cui si vuole dare un sentore affumicato.
Per quanto riguarda i grandi classici a base di gin, sicuramente riesce ad emergere davvero bene nel Negroni. Un altro cocktail in cui Seis14 Gintol dà grandi soddisfazioni è il Red Snapper. Molto più particolare nel Martini, dove invece bisogna prepararsi a sentori insoliti, proprio come per il Gin Tonic. In generale si presta bene a twist e a creazioni personali, proprio grazie alla sua unicità e al suo equilibrio.
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